rigettare
v. tr. [lat. reiectare, intens. di reicĕre (part. pass. reiectus) «gettare indietro, respingere», comp. di re- e iacĕre «gettare»] (io rigètto, ecc.). – 1. Gettare di nuovo: il lottatore riuscì [...] un’opinione, un’idea; r. ogni consolazione, ogni compromesso; in diritto amministrativo e processuale, non accogliere: r. l’istanza di un privato; r. la domanda (nel giudizio di primo grado), l’appello (nel giudizio di secondo grado), il ricorso (nel ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche [...] il detto, la sentenza che esprime tale giudizio: le m. degli stoici; le m. di Epittèto (raccolte da un suo discepolo nel Manuale o ’Εγχειρίδιον); le . di una sentenza, sintesi del principio di diritto di cui è fatta applicazione nella motivazione di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] delle passioni, degli impulsi, ecc.; può equivalere a giudizio, discernimento, logica, ma ha sign. più ampio e , non è più un segreto. b. In contrapp. a torto, il buon diritto, cioè il giusto nell’agire, il vero o il giusto nel pensare, nell’affermare ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] il t.; la legge punisce chi fa uso di t. a cui non ha diritto; non i t. illustrano gli uomini, ma gli uomini i titoli (Machiavelli). Per che si presentano al concorso come elemento di giudizio da parte della commissione esaminatrice. c. Più ...
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rinuncia
rinùncia (o, meno com., rinùnzia) s. f. [der. di rinunciare] (pl. -ce, o -zie). – 1. L’azione, il fatto di rinunciare a cosa che si possiede o che spetterebbe, o a compiere un’azione che si [...] o un potere, fatta dal titolare di quel diritto o potere: r. all’immunità diplomatica o parlamentare, in diritto internazionale e amministrativo; r. delle parti agli atti del giudizio, in diritto processuale civile, come modo di estinzione del ...
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colpa
1. MAPPA Una COLPA è, in generale, qualsiasi azione contraria a una disposizione della legge o a una norma morale, o anche qualsiasi azione che causi un danno o che sia criticabile, riprovevole [...] c. del temporale se si è allagata la cantina). 4. In diritto, infine, la colpa è un comportamento dal quale deriva un danno preselo e legar lo fece presto.
Luigi Pulci,
Il Morgante
Vedi anche Giudizio, Giustizia, Legge, Peccato, Pena, Responsabilità ...
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confronto
1. MAPPA Si chiama CONFRONTO l’operazione di confrontare qualcosa, cioè di mettere vicine due persone o cose per trovarne le somiglianze e le differenze, o anche per valutarne le caratteristiche, [...] ’ambito in cui viene usato. 2. Nel linguaggio del diritto, indica una parte del processo in cui due persone già Levi,
La chiave a stella
Vedi anche Argomento, Comunicare, Concetto, Critica, Differenza, Diverso, Giudizio, Incontro, Uguaglianza, Uguale ...
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legge
1. MAPPA Nel suo significato più generale, il termine LEGGE indica una norma di condotta morale, sociale o giuridica (l. morale, divina); 2. MAPPA in senso più strettamente giuridico, una legge [...] conoscere la l.), 4. e può indicare anche la scienza del diritto; in quest’ultimo caso è sinonimo di giurisprudenza (studiare l.; laurea Pianelli
Vedi anche Articolo, Assassino, Carcere, Colpa, Giudizio, Giustizia, Giusto, Ladro, Peccato, Pena, ...
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vergogna
1. MAPPA La VERGOGNA è un sentimento di turbamento e di disagio che si prova quando si ha la consapevolezza che una propria azione, un proprio comportamento, un proprio discorso sono profondamente [...] (non bisogna avere v. di chiedere ciò a cui si ha diritto; il bambino sa tante poesie, ma ha v. di recitarle che è causa di vergogna e di discredito, o che comunque merita un giudizio aspramente critico (è una v. quello che hai fatto; quel ragazzo è ...
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ingiuria
ingiùria s. f. [dal lat. iniuria, der. dell’agg. iniurius «ingiusto», comp. di in-2 e ius iuris «diritto»]. – 1. Nel sign. originario, ogni azione contro il diritto, sinon. quindi di ingiustizia, [...] frode altrui contrista (Dante), ha per fine la violazione del diritto, che può avvenire per violenza o frode ai danni altrui; atto o discorso o pensiero che implicitamente comporti un giudizio sfavorevole, tale da urtare la suscettibilità altrui: ...
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Diritto
Giudizio di rinvio Giudizio che ha luogo a seguito della sentenza della Corte di cassazione quando questa, accogliendo il ricorso, abbia cassato la sentenza impugnata e non abbia ritenuto sussistenti i presupposti per poter decidere...
Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni effettive in cui si sono svolti o...