irrevocabile
irrevocàbile agg. [dal lat. irrevocabĭlis, comp. di in-2 e revocabĭlis «revocabile»]. – Che non può essere revocato, cioè, propriam., richiamato, fatto tornare indietro, e quindi, per estens., [...] , scelta i.; ordine, disposizione i.; decisione, risoluzione i.; l’i. giudizio di Dio; giuramenti, promesse i.; confessione i. (in diritto, è considerata tale la confessione, se non si prova che è stata determinata da errore di fatto o da violenza ...
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meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, [...] (equivalgono quindi a «certamente neppure», «con maggior diritto o ragione non ...»): se non ne hai colpa m., modo prov. (oggi poco com.) con cui si ritorce un’accusa, un giudizio maligno: mi ha dato del fannullone: il più conosce il m. (cioè: egli ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] G. Gentile, il soggetto pensante in cui si realizza ogni realtà. 3. In diritto, a. giuridico, qualsiasi manifestazione di volontà, di scienza o di giudizio capace di produrre conseguenze giuridiche; a. amministrativo, dichiarazione e pronuncia di un ...
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legittimare
v. tr. [der. di legittimo] (io legìttimo, ecc.). – 1. Rendere o riconoscere legittimo: l. un figlio naturale (v. legittimazione); per estens., giustificare, scusare: soltanto la giovane età [...] la legittimità o l’autenticità di un atto. 2. Nel diritto processuale civile, l. una persona a ... (seguito da complemento o da un infinito), riconoscerle il diritto di affermare la sua idoneità giuridica a un determinato atto o ...
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ne bis in idem
(lat. «non due volte nel medesimo fatto»). – Massima che, nel suo sign. originario, enuncia un principio giuridico tendente a evitare la duplicazione degli atti che mirano a un medesimo [...] stato l’esito della prima; analogam., nel diritto processuale moderno, enuncia il fondamentale principio che non com., invito a non ripetersi, a non esprimere due volte un giudizio sullo stesso argomento, oppure a non cadere due volte nello stesso ...
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inscindibile
inscindìbile agg. [der. di scindere, col prefisso in-2], letter. – Che non si può scindere, cioè rompere, annullare, opp. separare, dividere: legame, patto i.; elementi i. uno dall’altro; [...] , per ragioni di diritto sostanziale o processuale, la sentenza sarebbe inutilmente pronunciata se non fosse emessa nei confronti di tutte le parti del rapporto, così che, nel caso che qualcuna di esse non sia stata chiamata in giudizio, deve essere ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] persona); superare, vincere la p.; p. del fuoco, anticam., uno dei giudizi di Dio (v. fuoco, n. 1 a), attualmente la prima esperienza dell’immortalità dell’anima. Con sign. specifico, in diritto, dimostrazione dell’esistenza di un fatto giuridico: p. ...
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procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare [...] p. scorretto, un p. sleale (verso qualcuno). 4. Nel diritto, serie di atti di vario genere, formalmente e a volte anche usato in modo estens. per indicare alcune particolari forme di giudizio, che si svolge davanti a un’autorità diversa da quella ...
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rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri [...] la regolamentazione operata da altro ordinamento, garantendone l’efficacia anche al proprio interno; r. a giudizio di un imputato, in diritto processuale penale, deciso a conclusione dell’istruzione. 3. Differimento nel tempo: r. (ad altra data ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, [...] si astiene dal comparire al dibattimento; nel diritto processuale civile, situazione della parte che si astiene da ogni attività processuale in un processo da essa iniziato o contro di essa promosso. 2. Segregazione (detta anche quarantena) nella ...
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Diritto
Giudizio di rinvio Giudizio che ha luogo a seguito della sentenza della Corte di cassazione quando questa, accogliendo il ricorso, abbia cassato la sentenza impugnata e non abbia ritenuto sussistenti i presupposti per poter decidere...
Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni effettive in cui si sono svolti o...