pancreas
pàncreas (raro pàncrea) s. m. [dal gr. πάγκρεας -έατος, comp. di παν- «pan-» e κρέας «carne»]. – 1. In anatomia comparata, ghiandola esocrina e endocrina che ha origine dal tratto anteriore [...] , al fine di evitare la pericolosa instabilità dei livelli glicemici; è costituito da un sensore del glicosio collegato a un computer, programmato per valutare l’informazione glicemica e regolare conseguentemente l’infusione di insulina ...
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emulsina
s. f. [der. del lat. emulsus; v. emulsione]. – In biochimica, enzima contenuto nelle mandorle amare, nelle foglie di lauroceraso, ecc., capace di scindere molti glicosidi sia naturali (come, [...] per es., l’amigdalina) sia artificiali in glicosio e nell’aglicone corrispondente. ...
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linarina
s. f. [der. del nome del genere Linaria (v. la voce prec.)]. – Glicoside estratto dai fiori e dalle foglie della linaiola, risultante dall’unione di una molecola di ramnosio, una di glicosio [...] e una di derivato flavonico ...
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antraglicoside
antraġlicoṡide s. m. [comp. di antra- e glicoside]. – Composto organico, glicoside formato da glicosio e da un derivato dell’antrachinone; gli antraglicosidi che si estraggono da varie [...] droghe (rabarbaro, cascara, ecc.), sono usati in terapia per le loro proprietà purgative ...
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metabolismo
s. m. [der. del gr. μεταβολή «mutazione»]. – In biologia, il complesso delle trasformazioni chimiche, degli effetti energetici concomitanti e dei fenomeni fisici (diffusione, ecc.) che avvengono [...] da alterato svolgimento di alcuni processi metabolici, ora per cause acquisite (come nel diabete mellito, in cui è alterato soprattutto il metabolismo del glicosio), ora per cause congenite (di solito connesse a deficit enzimatici ereditarî). ...
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metabolizzare
metaboliżżare v. tr. [der. di metabolico]. – 1. Nel linguaggio medico, utilizzare nel corso dei processi metabolici: il glicosio è metabolizzato dall’organismo. 2. In senso fig., elaborare [...] fino ad assimilare completamente idee, concetti, modi di essere e sim.: certi cambiamenti di costume vanno metabolizzati lentamente. ◆ Part. pres. metaboliżżante, anche come agg., soprattutto in farmacologia, ...
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rutina
s. f. [der. di ruta]. – Sostanza organica, glicoside costituito di ramnosio, glicosio e quercetina, presente nelle foglie di ruta, di grano saraceno, ecc., che si presenta come una sostanza cristallina [...] di colore giallognolo, usata in terapia per le sue proprietà di ridurre la fragilità capillare ...
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rutinosio
rutinòṡio (o rutinòṡo) s. m. [der. di rutina]. – Composto organico, disaccaride formato da ramnosio e glicosio, presente nella rutina. ...
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mannitolo
mannitòlo s. m. [der. di manna1, col suff. -itolo]. – Composto organico, alcole esavalente che si può estrarre dalla manna, di cui costituisce, nella forma destrogira, il componente principale; [...] seguito ai processi fermentativi di alcuni zuccheri; viene utilizzato in chimica analitica come reattivo per la determinazione del glicosio, e in medicina per la sua azione diuretica a meccanismo osmotico, soprattutto nel trattamento del glaucoma e ...
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mannosio
mannòṡio (o mannòṡo) s. m. [der. di manna1, col suff. -os(i)o]. – In chimica organica, aldosio, epimero del glicosio, derivante dal mannitolo per ossidazione di un gruppo alcolico primario. ...
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glucosio (o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Il g. si trova allo stato libero nella frutta dolce, nel miele, nel nettare dei fiori...
Dermatologo (Nantes 1864 - Parigi 1938). Si occupò soprattutto delle malattie del cuoio capelluto e delle dermatomicosi. Introdusse l'uso dei raggi röntgen nella cura delle tigne. Fu inoltre scultore capace ed apprezzato. n Terreni di S.: mezzi...