stanza del buco
loc. s.le f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ Stanze del buco non è un neologismo italiano: è una traduzione letterale dal tedesco. La parola [...] originale nella lingua di Goethe e di Thomas Mann è Fixerstuben. Cioè stanze per il fixer, per chi si vuole bucare. Nella Repubblica federale le stanze del buco esistono dal 1994. E hanno consentito di ridurre in modo significativo il numero dei ...
Leggi Tutto
epistolare
agg. [dal lat. tardo epistolaris, der. di epistŏla «lettera»]. – Di lettera, di lettere; che consiste di lettere o si svolge per mezzo di lettere (sempre nel sign. di « lettere missive»): [...] in cui la narrazione dei fatti avviene attraverso una serie di lettere che s’immaginano scritte dal protagonista (per es., Werther di Goethe e Iacopo Ortis di Foscolo), o anche da più personaggi (per es., Lettere di una novizia, di G. Piovene). ◆ Avv ...
Leggi Tutto
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. [...] di neutro sostantivato il termine è stato anche talora usato come corrispondente ital. del gr. δαιμόνιον, cioè il «segno divino, arcano» di Socrate. In senso analogo, Goethe chiamò demonico (das Dämonische) la manifestazione del divino nel mondo. ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la consapevolezza d'una acquisita libertà di...
Goethe, Johann Wolfgang
Poeta e scrittore (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832).
La filosofia della natura
Pur dimostrandosi restio a scendere apertamente in campo filosofico, la sua attenzione nei confronti della filosofia fu sempre...