addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia [...] spec. nel sec. 18° e al principio del 19°, era composta dal poeta della compagnia o da un autore noto (Goldoni, Gozzi, ecc.) per favorire un’attrice di grido. ◆ Un esempio interessante della parola, nel suo valore consueto ma con la consapevolezza ...
Leggi Tutto
pamela
pamèla s. f. [dal nome proprio Pamela, diffuso nel sec. 18° per influenza dell’omonimo romanzo dello scrittore ingl. S. Richardson (1741) e delle commedie del Goldoni (Pamela nubile e Pamela maritata)]. [...] – Cappello femminile di paglia a larghe tese, annodato con nastri sotto il mento, in uso nella moda soprattutto nei sec. 18° e 19° ...
Leggi Tutto
pacsare
v. intr. Contrarre un Pacs, Patto civile di solidarietà. ◆ Invidia, da parte degli amici gay italiani per i quali non esiste la possibilità di «pacsare»? Francesco: «Ce ne sono che vorrebbero [...] matrimonio, ha dato le bomboniere». (Maria Teresa Martinengo, Stampa, 2 marzo 2001, p. 41, Cronaca di Torino) • A largo Goldoni, si sono ritrovati una trentina di giovani di Forza Nuova, che hanno esposto uno striscione con scritto «No ai matrimoni ...
Leggi Tutto
penuriare
v. intr. [der. di penuria] (io penùrio, ecc.; aus. avere), letter. – Avere insufficienza, scarsa disponibilità, di generi alimentari o di altre cose necessarie: i nostri soldati penuriavano [...] , o essere in ristrettezze economiche: se non si vive in casa mia lautamente, per Provvidenza Divina non si penuria (Goldoni). In usi fig., non com.: Gaspare Gozzi, Baretti e Bonafede non penuriavano certamente di spirito (Borsieri); gli aperse la ...
Leggi Tutto
prognostico
prognòstico agg. e s. m. [dal gr. προγνωστικός agg., προγνωστικόν s. neutro] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Nel linguaggio medico, relativo alla prognosi, che serve alla formulazione della prognosi: [...] , sinon. non com. di prognosi. b. Pronostico, nei varî sign. e usi della parola; ma è forma oggi poco com. (così come i der. prognosticare, ecc. per pronosticare, ecc.): mi fondo sulle speranze d’allora e sui p. favorevoli degli amici (Goldoni). ...
Leggi Tutto
nettare
nèttare s. m. [dal lat. nectar -ăris, gr. νέκταρ -αρος]. – 1. a. La bevanda degli dèi greci, che si diceva rendesse immortali: Pasco la mente d’un sì nobil cibo, Ch’ambrosia e nettar non invidio [...] vuoi assaggiare questo n.?; ma questo non è un vinsanto, è un n.!; Oh amabile sorbetto, Nettare prezioso e delicato (Goldoni). Fig., letter., dolcezza, delizia: il desiderio intanto calmato ma non estinto mi porgeva il n. del piacere (Foscolo). 2. In ...
Leggi Tutto
profamiglia
(pro-famiglia, pro famiglia), agg. In favore della famiglia. ◆ quasi sempre l’omicida famigliare ha il raptus, passa con facilità alla strage. E allora ecco i bambini cui è stato talmente [...] di Azione giovani, giovani di An (un «presidio» del X municipio), una di estrema destra (Forza Nuova, largo Goldoni) e una del candidato sindaco [Mario] Baccini, pro famiglia (Istituto Maria Regina, Camilluccia). (Edoardo Sassi, Corriere della sera ...
Leggi Tutto
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare [...] le ombre o i contrasti fra luci e ombre. 3. ant. Riflessione, considerazione: fare un r.; lo sfogo della passione dà luogo ai migliori r. (Goldoni). Di qui le locuz. ant. per r. di lei, per r. mio, ecc., per riguardo a lei, a me; con r. di, in ...
Leggi Tutto
sprovveduto
(ant. sproveduto) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di sprovvedere, ma nella maggior parte delle accezioni è da ritenere derivato autonomo di provveduto col pref. (nel sign. 1), spec. nel [...] comunque possedere: sprovveduto, per accidente, di pane, ... trovò l’espediente di far in modo che il poco pane bastasse (Goldoni); guai all’uomo così sprovveduto di senso morale, da non saper come condursi (Imbriani). b. agg. e sost. In senso ...
Leggi Tutto
perdonanza
s. f. [dal fr. ant. pardonance, der. di pardoner (mod. pardonner) «perdonare»], ant. – 1. Perdono (di offesa recata o di colpa commessa): piagnendo gli si lasciò cadere a’ piedi e umilmente [...] p. (Boccaccio); talora ripreso nell’uso letter. mod., anche con il sign. di scusa, venia: se ho detto mal, domando p. (Goldoni); chiese di nuovo p. alla madre, d’aver taciuto fino allora (Manzoni, Pr. Sp., ediz. 1827, cap. XXVI, sostituito nell’ediz ...
Leggi Tutto
Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel 1719 seguì il padre, medico, a Perugia,...
GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre era notaio dell'ufficio dei Cinque savi...