ecomoda
s. f. inv. Tendenza all’uso di abbigliamento realizzato con materiali ecologici, nel rispetto dell’ambiente; abbigliamento fresco e disinvolto che consente di ridurre l’inquinamento ambientale. [...] , lanciando in azienda «l’ecomoda» della camicia aperta, che permette di stare freschi anche se si abbassa di qualche grado il condizionatore. (Iolanda Barera, Corriere della sera, 6 luglio 2007, p. 36) • Un nome italiano noto nel mondo dell ...
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tirapiedi
tirapièdi s. m. [comp. di tirare e piede]. – 1. Nel passato, l’aiutante del boia che aveva il compito di tirare i piedi dell’impiccato per renderne più breve l’agonia. 2. Fig., spreg. (anche [...] al femm.), chi si pone al servizio di una persona di grado superiore, o comunque influente, piegandosi anche a compiti poco dignitosi e umilianti pur di ricavarne un vantaggio personale: il t. del ministro; a furia di fare il t. (o la t.) al ...
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gregario
gregàrio s. m. e agg. [dal lat. gregarius, der. di grex gregis «gregge»; propr. «del gregge, che fa parte del gregge»]. – 1. a. s. m. Soldato semplice; anticam. anche come agg.: soldati g. (Machiavelli). [...] . è usato anche il femm. gregaria), chi fa parte di un partito, di un’organizzazione o un’istituzione qualsiasi senza un grado e senza alcuna funzione direttiva: capi e gregarî; preferì modestamente di fare il g.; non è che un g., un umile gregario ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] dove trovano l’alimento. 2. Titolo reverenziale che si premette ai nomi delle suore professe o di quelle che rivestono un grado o esercitano una carica nei conventi (non alle converse e alle novizie): m. Teresa; la m. badessa; anche come vocativo: mi ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] violenti: lo prese una gran paura, la smania, un forte sdegno, una grande irritazione; o al sentimento d’amore, in vario grado: fu preso dalle sue grazie; spec. nell’uso letter.: Amor ... Prese costui de la bella persona Che mi fu tolta (Dante ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia [...] volta delle ramificazioni in parte verticali, in parte orizzontali. b. Nel linguaggio econ., ventaglio dei prezzi, il diverso grado di aumento subìto, a un determinato momento, dai prezzi delle varie merci in conseguenza dell’inflazione. Per effetto ...
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spalla
s. f. [lat. spatŭla «spatola», e nel lat. tardo «spalla, scapola», propriam. dim. di spatha: v. spada e spatola]. – 1. a. In anatomia umana, il segmento corporeo di unione tra l’arto superiore [...] s.; montare sulle s. di un altro. b. Sempre al plur., in espressioni fig.: aver buone s., avere s. robuste, essere in grado di resistere a disagi e difficoltà, poter sostenere il peso di gravi responsabilità; avere le s. larghe, saper far fronte alle ...
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tanchista
s. m. [der. di tanca1] (pl. -i), non com. – Nella marina mercantile, marittimo imbarcato su petroliere col grado di sottufficiale, esperto nelle operazioni di carico e di scarico delle cisterne. [...] ◆ Anche tankista, coniato sull’ingl. tank (v.) ...
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effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione [...] introducono la custodia cautelare obbligatoria, che prevedono l’applicazione d’ufficio del carcere dopo la sentenza di primo grado, che prescrivono l’immediata esecuzione della condanna definitiva; il Pdl insiste sull’esclusione di sconti penali per ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi [...] calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra quando ci si limiti a un certo grado di approssimazione (per eccesso o per difetto, rispettivamente) ritenuto soddisfacente per un determinato fine, oppure quando un’approssimazione sia ...
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In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli altri o, più concretamente, il valore...
Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una strada che, su una striscia di sostegno...