storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] disciplina e sim.) che sia comunque soggetto a un divenire: s. della civiltà, della cultura; s. della letteratura; s. della grammatica e della lingua italiana; s. dell’arte (e in partic.: s. della pittura, dell’architettura, ecc.); s. della filosofia ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine [...] aspetti storici: critica s.; psicologia s.; in partic., in linguistica, con sign. equivalente a diacronico: dizionario s.; grammatica s.; linguistica storica. i. In diritto, valore s., nel bilancio delle società per azioni, quello del momento dell ...
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coniugare
v. tr. [dal lat. coniugare «congiungere, unire», comp. di con- e iugare «aggiogare», der. di iugum «giogo»] (io còniugo, tu còniughi, ecc.). – 1. Unire in matrimonio; è usato quasi soltanto [...] nel rifl. coniugarsi (congiungersi in matrimonio), spec. nei tempi composti. 2. In grammatica, enunciare ordinatamente la serie delle forme di un verbo nei varî tempi e modi, o solo in qualcuno di questi: c. per iscritto tutto il verbo «correre»; c. ...
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argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere [...] . lo interroghi, non lo trovi mai impreparato. Anche, breve esposizione del soggetto di un’opera o di un capitolo; sommario. In grammatica, complemento di a., quello indicante l’argomento o tema e in genere la cosa o persona, intorno a cui si parla o ...
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remoto
remòto (ant. o letter. rimòto) agg. [dal lat. remotus «allontanato, lontano», propr. part. pass. di removere: v. rimuovere]. – 1. a. letter. Lontano, assai lontano nello spazio; accompagnato da [...] (ma in queste due ultime frasi al significato di lontananza nel tempo si aggiunge quello della difficile realizzazione). b. In grammatica, passato r., uno dei tempi del verbo, nel modo indicativo: si contrappone a passato prossimo e serve a indicare ...
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passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. [...] ., avere un p., avere avuto una vita ricca di vicissitudini, di esperienze, di avventure e sim. b. agg. e s. m. In grammatica, tempo p., o assol. passato, tempo del verbo che indica che l’azione o la situazione espressa dal verbo si è già verificata ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] q. economica della moneta, dei beni di scambio, la quantità fisica dei mezzi di pagamento o dei beni esistenti. c. In grammatica, complemento di q., quello che ha la funzione di determinare persone o cose esprimendone il numero o la grandezza (per es ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e [...] m., in competizioni sportive, con piccolissimo vantaggio: ha ottenuto una vittoria di stretta misura. e. Complemento di misura, in grammatica, il complemento che indica in quale misura una persona o cosa differisce da un’altra, di quanto è, rispetto ...
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troncare
v. tr. [lat. trŭncare, der. di truncus «tronco1» (agg.)] (io trónco, tu trónchi, ecc.). – 1. a. non com. Rendere tronco, mutilare privando violentemente di qualche parte: t. un albero della [...] sentimentale; t. ogni rapporto epistolare; t. le relazioni politiche, commerciali; tronchiamo gli indugi! b. In linguistica e nella grammatica italiana, t. una parola, privarla nello scritto o nel discorso dell’ultima vocale o dell’ultima sillaba, in ...
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Rappresentazione sistematica di una lingua e dei suoi elementi costitutivi, articolata tradizionalmente in fonologia (dottrina dei suoni di cui è costituita la parola), morfologia, sintassi, lessicologia (studio scientifico del sistema lessicale...
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; il medesimo codice contiene anche una trascrizione...