raccogliere
raccògliere (ant. e poet. raccòrre) v. tr. [der. di cogliere, col pref. ra-] (coniug. come cogliere). – 1. Sollevare, prendere o riprendere da terra cosa o persona: il cappel lordo e il vano [...] riunite in sé: in te raccogli Quanto di bello e di glorioso e grande Sparse in cento di loro arte o natura (Parini); una donna eccezionale, che raccoglie in sé bellezza, intelligenza e cultura; più spesso nel passivo: nel figlio sono raccolte le ...
Leggi Tutto
immaginare
(letter. imaginare) v. tr. [dal lat. imaginari, lat. tardo imaginare, der. di imago -gĭnis «immagine»] (io immàgino, ecc.). – In genere, rappresentare alla propria fantasia persone, cose, [...] forma m’aveano imaginato (Dante); il teatro è più grande di quanto me l’immaginavo; le grida che esplodevano da spettacolo più terribile; chi non c’è stato, non può i. la bellezza di quel paesaggio; non puoi i. quanto mi dispiaccia. In alcuni casi, ...
Leggi Tutto
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] via Rossini; col mese prossimo, passeremo in una stanza più grande; vogliamo p. in salotto a prendere il caffè? Per estens per capacità, passa chiunque altro; di gran lunga passava di bellezza tutte l’altre donne napoletane (Boccaccio). Con compl. di ...
Leggi Tutto
s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, [...] Italia) • Non è di anno in anno che si apprezza la bellezza di un albero. Ma la stupidità della cronaca è giunta fin qui, assurda quanto pericolosa. E se lo è quando condanna un grande scrittore, ancora peggio è quando l’ostracismo colpisce il regno ...
Leggi Tutto
cherubino
(ant. e poet. chèrubo o cherùbo) s. m. [dal lat. eccles. cherubin pl. (lat. mediev. cherub sing.), traslitt. dell’ebr. kĕrūbīm, pl. di kĕrūb, etimologicamente affine al verbo accado karābu [...] T’hanno mostrato Serafi e Cherubi (Dante). 3. estens. a. Angelo in genere, generalmente rappresentato con una testa bionda tra due ali spiegate; di qui la similitudine frequente: biondo come un cherubino. b. Bambino o bambina di grandebellezza. ...
Leggi Tutto
barzoi
barżòi (o barsòi; anche borżòi) s. m. [adattam. del russo borzoi]. – Cane levriere russo di grandebellezza, alto 75 cm circa, con pelo lungo e riflessi serici, ondulato o a grandi ricci di colore [...] bianco, bianco macchiato, tigrato o grigio; ha testa lunga, stretta, occhi ravvicinati di colore scuro, orecchie mobili, collo privo di giogaia, spalle piatte, dorso corto, reni allungate e muscolose, ...
Leggi Tutto
apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grandebellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, [...] più spesso con la maiuscola, essere, sembrare un Apollo), con riferimento alle raffigurazioni scultoree o pittoriche del dio. 2. Farfalla diurna (Parnassius apollo) della famiglia papilionidi, dal corpo ...
Leggi Tutto
angelicita
angelicità s. f. [der. di angelico1], letter. – Carattere angelico, qualità d’angelo (in senso fig., per grandebellezza, bontà, purezza, innocenza). ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. [...] da due a. custodi, tra due carabinieri. Per contrapp., l’a. delle tenebre, l’a. del male, il demonio, Satana. In senso fig., per indicare grandebellezza o bontà o purezza: è bella come un a.; ha un viso d’a.; è proprio un a.; è un a. di bontà, d ...
Leggi Tutto
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria [...] De Filippi La GrandeBellezza davanti a Sabrinona nazionale e Matthew McConaughey. Due maestri del popolare si lasciano andare a qualche disquisizione su giornali e salotti che li schifano, poi Jep-Checco dice a Maria: «Quanti anni tieni? 52? Che età ...
Leggi Tutto
Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone rimangono casi eccezionali che non...
bellezza
Lucia Onder
La voce non è mai presente nell'Inferno; s'incontra nel Purgatorio 4 volte, nel Paradiso 7, nella Vita Nuova 6, nelle Rime 10 e nelle Rime dubbie 1 volta, nel Convivio 30, nel Fiore 5 volte. È frequentemente usata per...