zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] a uno). b. Più in generale, termine iniziale, punto di partenza di una successione qualsiasi; in partic., stato iniziale di una grandezza, spec. quando essa è suscettibile di variare in due sensi opposti (e allora lo zero si presenta come elemento di ...
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ponderare
v. tr. [dal lat. ponderare «pesare, giudicare», der. di pondus -dĕris «peso»] (io pòndero, ecc.). – 1. In senso proprio, ant. e raro, pesare, e anche gravare, gravitare. 2. fig. Considerare [...] e ponderi, e discuta, E ondeggi, e indugi, infin che manchi il tempo (Alfieri). 3. In matematica, attribuire un peso a certe grandezze delle quali s’intende fare una media (v. ponderato, nel sign. 3 a). ◆ Part. pass. ponderato, anche come agg., e con ...
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kgm
– In fisica, simbolo del kilogrammetro (o chilogrammetro). È anche usato per indicare una unità di misura di grandezze aventi le stesse dimensioni di un lavoro ma significato fisico diverso (per [...] es., un momento torcente o flettente): in questi ultimi casi si scrive talvolta kg.m anziché kgm e si legge kilogrammomètro anziché kilogràmmetro ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento [...] cui è inserito un ponte, utilizzato in molti dispositivi elettrici, in partic. in dispositivi per la misurazione di grandezze elettriche (capacità, induttanza, resistenza) detti p. di misura: p. di Wheatstone, p. di Kirchhoff, p. doppio di Thompson ...
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selaci
s. m. pl. [lat. scient. Selachii, dal gr. σελά-χιον e σέλαχος «pesce cartilagineo»]. – Sottoclasse di pesci condritti, detti anche elasmobranchi, quasi tutti marini (soprattutto dei mari temperati [...] da una piastra basale e da un dentello cutaneo appuntito (zigrino), o più raramente nuda. Alcune specie raggiungono le massime grandezze conosciute fra i pesci, come per es. lo squalo balena, altre possono essere pericolose anche per l’uomo, come lo ...
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incommensurabilita
incommensurabilità s. f. [der. di incommensurabile]. – Il fatto di essere incommensurabile, in senso proprio e fig.: i. di due grandezze; l’i. di un bene ideale. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] graduale crescente o decrescente: gli alunni si sono messi in scala, per ordine di altezza; una serie di volumi di varia grandezza, collocati tutti in scala. 3. Usi estens. o analogici: a. S. di monta, dispositivo costruito lungo il corso di un fiume ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. [...] con tensioni diverse mediante opportune commutazioni circuitali. Strumento u., denominazione di strumenti destinati alla misurazione di grandezze di varia natura (tensioni, intensità di corrente, ecc.) mediante un unico reometro (generalmente un ...
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internucleare
agg. [comp. di inter- e nucleo]. – In fisica, detto di grandezze attinenti a relazioni tra nuclei atomici: distanza i., forze internucleari. ...
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inconcepibile
inconcepìbile agg. [comp. di in-2 e concepibile]. – Che non può essere concepito, cioè pensato, inteso dalla mente umana: grandezze, altezze i.; in un i. infinito; gioie, sofferenze i.; [...] più genericam., che non può essere neppure pensato, o immaginato come possibile nella realtà: condizioni sociali di quel genere sarebbero i. nel nostro paese. Con valore iperb., di cosa che, per essere ...
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Grandezze che ammettono una comune unità di misura. Esattamente, si dicono c. tra loro due grandezze omogenee A, B quando l’una è uguale a m volte la n-ma parte dell’altra (m, n interi), cioè quando le due grandezze hanno un sottomultiplo comune....
grandezze proporzionali
grandezze proporzionali due grandezze variabili x e y si dicono proporzionali se sussiste una relazione di proporzionalità tra di esse, vale a dire se il loro rapporto è costante (nel qual caso si parla di proporzionalità...