grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee [...] 2. Per estens., nome di piante e frutti di altri generi di graminacee: a. Grano turco, o più comunem. granturco (v.). b. Granosaraceno o gransaraceno, nome di due piante coltivate delle poligonacee: Fagopyrum esculentum, annuo, originario dell’Asia ...
Leggi Tutto
saracenosaracèno (ant. o pop. saracino) agg. e s. m. [dal lat. Saracenus, gr. Σαρακηνός]. – 1. s. m. (f. -a) Denominazione generica degli Arabi nel medioevo cristiano, originariamente forse nome di [...] (Boccaccio); torre s.; l’esercito s., le navi s.; le conquiste, le incursioni saracene. b. Con accezioni partic.: punto s., altro nome del puncetto, specie di pizzo; grano s., v. grano, n. 2 b; olivo s., nome dato in Sicilia a una cultivar dell’olivo ...
Leggi Tutto
noodle spec. al pl. (molto spesso nella forma ingl. noodles, pl.) Pasta alimentare da farina di grano tenero (o altre farine), ridotta in forma di lunghe tagliatelle o vermicelli, tipica della cucina orientale [...] dalla sfoglia ottenuta. A differenza della pastasciutta non è detto che venga usato il grano duro, ma solitamente si usano farine di riso, granosaraceno, fagiolo mungo, mais oppure alghe. L’altra differenza con il nostro piatto simbolo è ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali granosaraceno, castagne, [...] leva il sacco, di molti beni non si riesce a trarre intero profitto; chi ha la f. (o il grano) non ha le sacca, e chi ha il sacco non ha la f. (o il grano), a questo mondo il bene non è mai senza limiti e oneri; a can che lecca cenere non gli fidar ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee [...] (per lo più graminacee, ma anche poligonacee, come il granosaraceno) coltivate per il valore nutritivo dei frutti, o dell’intera pianta come foraggera; tra i più importanti: il grano o frumento, il riso, il mais o granoturco, l’orzo, l’avena, la ...
Leggi Tutto
fagopiro
s. m. [comp. del lat. fagus «faggio» e del gr. πυρός «grano, frumento», perché i frutti hanno forma trigona come quelli del faggio]. – Nome dotto del granosaraceno (Fagopyrum esculentum). ...
Leggi Tutto
polenta
polènta (tosc. pop. pulènda e ant. polènda) s. f. [lat. polĕnta «farina d’orzo, polenta», affine a pollen -lĭnis «fior di farina» e a puls pultis «pappa»]. – 1. a. Vivanda di origine rustica [...] fritta, dopo averla tagliata a fette; gnocchi di polenta. b. P. nera, vivanda simile alla precedente, fatta con farina di granosaraceno e perciò di colore grigiastro, tipica del Trentino, e anche, con denominazioni locali, di altre zone (per es., la ...
Leggi Tutto
rutina
s. f. [der. di ruta]. – Sostanza organica, glicoside costituito di ramnosio, glicosio e quercetina, presente nelle foglie di ruta, di granosaraceno, ecc., che si presenta come una sostanza cristallina [...] di colore giallognolo, usata in terapia per le sue proprietà di ridurre la fragilità capillare ...
Leggi Tutto
rapa1
rapa1 s. f. [lat. rapa, in origine neutro pl. di rapum, divenuto poi femm. sing.]. – 1. Pianta erbacea bienne (Brassica campestris ssp. rapa), originaria forse dell’Europa, coltivata sia per la [...] , sia quale foraggera da radice, in quasi tutta l’Europa e nell’America Settentr. (consociata con avena, miglio, granosaraceno, ecc., o in coltura pura), oppure quale ortaggio, per le foglie giovani, e inoltre per le infiorescenze giovani con ...
Leggi Tutto
Nome comune di Fagopyrum esculentum e di Fagopyrum tataricum, della famiglia Poligonacee, erbe annue con ciclo vegetativo molto breve, fusto alto fino a 50 cm, fiori biancastri in copiose infiorescenze compatte, acheni trigoni, di color castano...
Alimentazione
Prodotto della macinazione di sostanze vegetali essiccate. Le più importanti f. naturali si ottengono dai cereali (frumento, segala, orzo, granturco, dura, riso, avena ecc.), altre da leguminose (fagioli, fave, piselli, soia),...