lenone
lenóne s. m. (f. -a, raro) [dal lat. leno -onis], letter. – Intermediario e favoreggiatore di incontri e di rapporti amorosi equivoci; mezzano, ruffiano. È parola usata soprattutto con riferimento [...] alla commedia greca e latina, di cui era personaggio caratteristico (e dove passò poi anche a indicare il tenutario di postriboli). ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] eccezionale di germanismi come gneiss ‹ġnèis›, dal ted. Gneis ‹ġnàis›, o wagneriano ‹vaġneri̯àno›, der. di Wagner ‹vàaġnër›, e nella pronuncia italiana del greco, per es. in γνῶσις ‹ġnò∫is› o in πρόγνωσις ‹pròġno∫is›, conformemente alla pronuncia ...
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ossimoro
ossimòro (alla greca ossìmoro) s. m. [dal gr. ὀξύμωρον, comp. di ὀξύς «acuto» e μωρός «stupido», con allusione al contrasto logico]. – Figura retorica consistente nell’accostare nella medesima [...] locuzione parole che esprimono concetti contrarî: lat. concordia discors, festina lente, strenua inertia; ital. una lucida pazzia, un silenzio eloquente, tacito tumulto, ghiaccio bollente ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a [...] di manoscritti di lusso, già noto nel 1° sec. d. C., si diffuse dal 4° al 6° sec. sia nei territorî di lingua greca sia in quelli di lingua latina, e fu ripreso in epoca carolingia e in qualche caso anche in epoca rinascimentale). Letter. raro, che ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone [...] le imprese e le virtù; di particolare importanza nell’età alessandrina e passato poi alla cultura latina, si sviluppò anche come semplice genere letterario, al di fuori di ogni funzione rituale (come, ...
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plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, [...] come eroi, modelli di virtù, personificazioni dell’ideale umano di libertà (presente soprattutto nel classicismo francese e nel primo Ottocento italiano): il p. di Corneille; il p. dell’Alfieri ...
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narciso2
narciṡo2 s. m. – Persona vanesia, compiaciuta e quasi innamorata di sé. È un uso antonomastico del nome di Narciso (ant. Narcisso; gr. Νάρκισσος, lat. Narcissus), personaggio della mitologia [...] greca, che, insensibile all’amore di fanciulle e di ninfe, tra le quali Eco, s’innamorò della propria immagine riflessa in una fonte, e morì di vana passione, trasformandosi nel fiore di ugual nome (v. la voce prec.). ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile [...] r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1). Come sost., abitante di Rodi: Per i Rodiesi (lat. Pro Rhodiensibus), importante orazione (restano solo frammenti) di Catone il Censore, pronunciata nel 167 ...
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ossitono
ossìtono agg. [dal gr. ὀξύτονος, comp. di ὀξύς «acuto» e τόνος «accento»]. – Nella grammatica greca, di parola che ha l’accento acuto sulla vocale dell’ultima sillaba (anche come s. f., le ossitone, [...] o, non com., come s. m., gli ossitoni). Il termine è usato anche per lingue diverse dal greco, per indicare parole accentate sull’ultima sillaba. ...
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innografia
innografìa s. f. [der. di innografo]. – Produzione, e tecnica letteraria di composizione, di inni, per lo più religiosi; in senso concr., l’insieme degli inni di una nazione, di una civiltà, [...] e più spec. di una religione: l’i. greca, cristiana. ...
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greca
grèca [s.f. dall'agg. greco] [ALG] Curva costituita da segmenti uguali consecutivi ad angolo retto fra loro e alternativamente paralleli (v. fig.), così detta in quanto era uno dei motivi ornamentali più diffuso dell'architettura greca....
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui furono capaci ‒ nel mito e nell'arte, nella...