proceleusmatico
proceleusmàtico s. m. [dal lat. tardo proceleusmatĭcus (pes), gr. προκελευσματικός (πούς)] (pl. -ci). – Nella metrica classica, forma metrica costituita da 4 brevi (⌣⌣⌣⌣), derivante dall’anapesto [...] o dal dattilo per soluzione della lunga; non considerato un piede vero e proprio, perché non usato in modo autonomo, si trova nei cori della tragedia greca, e talvolta anche nei trimetri giambici della commedia e nel senario latino. ...
Leggi Tutto
aspirato
agg. [part. pass. di aspirare]. – In linguistica: 1. a. Di articolazione, la cui soluzione è accompagnata da aspirazione: occlusive dentali a. ‹th, dh›, occlusive labiali a. ‹ph, bh›, occlusive [...] e la vocale che segue l’h; nel caso contrario l’h iniziale si dice non aspirata o muta. 2. estens. Nella grammatica greca, perfetti a., i perfetti nei quali la consonante che precede la desinenza è aspirata; per es., πέπομϕα «ho inviato» da πέμπω ...
Leggi Tutto
isosillabismo
iṡosillabismo s. m. [der. di isosillabico]. – L’avere ugual numero di sillabe: versi i.; sono così denominati, in partic., i versi eolici della metrica greca, in quanto essi non comporterebbero [...] la soluzione di una lunga in due brevi e perciò si presenterebbero costantemente con lo stesso numero di sillabe ...
Leggi Tutto
hic Rhodus, hic salta
〈ik ròdus ik sàlta〉 (lat. «qui siamo a Rodi, e qui salta»). – Traduzione latina della frase greca (ἰδοὺ ἡ ῾Ρόδος, ἰδοὺ καὶ τὸ πήδημα) che in una favola di Esopo viene rivolta a [...] un millantatore il quale si vantava d’aver fatto un grandissimo salto nell’isola di Rodi; se la prodezza fosse stata autentica, avrebbe potuto ripeterla in qualunque luogo e momento. Si usa citare la frase ...
Leggi Tutto
aspro1
aspro1 agg. [lat. asper asp(ĕ)ra asp(ĕ)rum]. – 1. a. Ruvido al tatto (cioè non liscio, non levigato): una superficie a.; la buccia a. delle arance. b. Di terreno, accidentato, impervio, selvatico: [...] ); z aspra, s aspra, lo stesso che z sorda ‹z›, s sorda ‹s› (contrapp. a dolce o sonora); con accezione partic., nella grammatica greca, spirito a. (contrapp. a spirito dolce o lene), v. spirito, n. 1 b. 3. fig. Rigido, duro, grave a sopportarsi: a ...
Leggi Tutto
acroamatico
acroamàtico agg. [dal lat. acroamatĭcus, gr. ἀκρο-ματικός] (pl. m. -ci). – Di dottrina che si trasmette oralmente; il termine è usato con riferimento quasi esclusivo all’antichità greca, [...] per indicare i trattati didattici (opere a., o esoteriche) risultanti dalle lezioni del maestro, e in partic. quelli riservati da Aristotele ai suoi allievi, in contrapp. agli scritti di carattere letterario, ...
Leggi Tutto
prochiro
(alla greca pròchiro) s. m. [dal gr. biz. πρόχειρον, lat. tardo prochīron, comp. di προ- «davanti» e χείρ χειρός «mano»]. – Nel diritto bizantino, manuale giuridico, soprattutto come titolo [...] di testi dottrinali ...
Leggi Tutto
cucitura
s. f. [der. di cucire]. – 1. Azione, effetto, modo di cucire: la c. di un vestito, di una camicia; c. a mano, c. a macchina; una bella c., una c. perfetta; anche il tratto dove due pezzi sono [...] utilizzando filo metallico: c. a catenella, a sopraggitto; c. su spago, su cordicelle, su nastri; in partic., c. alla greca, quella fatta con più spaghi o cordicelle che vengono inseriti in apposite intaccature del dorso e poi accavallati dal filo. 3 ...
Leggi Tutto
para-2
para-2 [dal gr. παρα-, elemento compositivo che rappresenta la prep. παρά «presso, accanto, oltre, ecc.»]. – Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, nelle [...] sia somiglianza, affinità o anche relazione secondaria, deviazione, alterazione, contrapposizione, e sim. (concetti, questi, espressi già in greco da παρα- come prefisso). Col sign. di «affine a» o «che affianca» è usato in alcuni agg. di formazione ...
Leggi Tutto
dialefe
dialèfe s. f. [comp. di dia- e di (sin)alefe]. – Nella metrica, particolare forma di iato fra due vocali consecutive, la prima in fine e la seconda all’inizio di parola, nei casi cioè in cui [...] (come nel verso dantesco: Or ti fa lieta ché tu - hai ben onde); ma anche in altri casi. Nella poesia latina e greca si ha di norma dialefe quando tra le due vocali cade la cesura e, nelle opere drammatiche, quando c’è cambiamento di interlocutore. ...
Leggi Tutto
greca
grèca [s.f. dall'agg. greco] [ALG] Curva costituita da segmenti uguali consecutivi ad angolo retto fra loro e alternativamente paralleli (v. fig.), così detta in quanto era uno dei motivi ornamentali più diffuso dell'architettura greca....
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui furono capaci ‒ nel mito e nell'arte, nella...