patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome [...] ), cioè «figlio di Eaco, di Peleo, di Atreo (Αἰακός, Πηλεύς, ᾿Ατρεύς)»; accanto al suff. -ίδης era in uso tra i Greci anche il suff. -ίων: per es. Κρονίδης o Κρονίων, epiteti di Zeus figlio di Κρόνος. Comunissimo il patronimico nella lingua russa ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria [...] fior del sangue a. (V. Monti); Inclito studio di scalpelli a. (Foscolo). Cfr. achivo. 2. Dell’Acaia, regione storica della Grecia a nord del Peloponneso (anche acaico): lega a., confederazione costituitasi nel 4° sec. a. C. tra i cantoni dell’Acaia ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire [...] i costumi greci; imitare lo spirito e il gusto della poesia, dell’arte greca; usare ellenismi parlando o scrivendo. ◆ Part. pres. elleniżżante, anche come agg., che si ispira all’arte, alla cultura, ai modi greci: stile ellenizzante. ...
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machaira
‹màkaira› s. f. [traslitt. del gr. μάχαιρα]. – Presso gli antichi Greci, nome generico di spada o coltello a un solo taglio; nell’uso odierno degli storici e archeologi il termine si adopera [...] talvolta per indicare la spada che i Greci usavano nei sacrifici (analoga al cultro dei Romani). ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] al governo; l’o. dell’Azione cattolica, ecc. d. In filosofia, Organo (gr. Τὸ ὄργανον), titolo con cui i commentatori greci indicavano l’insieme delle opere logiche di Aristotele (le Categorie, l’Interpretazione, i due libri degli Analitici primi e i ...
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troiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Troianus]. – 1. Dell’antica città di Tròia, nell’Asia Minore, rimasta famosa per la lunga e leggendaria guerra combattuta con i Greci verso la fine del 12° sec. [...] conclusasi dopo quasi un decennio con l’incendio e la distruzione della città: la guerra t.; ciclo t., il ciclo di poemi greci e poi anche latini che hanno narrato l’impresa di Troia, tra i quali particolarmente importanti quelli di Omero e l’Eneide ...
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estro
èstro s. m. [dal lat. oestrus, traslitt. del gr. οἶστρος; la parola lat. corrispondente era asilus, da cui l’ital. assillo (v.)]. – 1. a. Presso gli antichi Greci, nome del tafano. b. Nella sistematica [...] zoologica moderna, nome (lat. scient. Oestrus) di un genere d’insetti estridi. 2. Già presso i Greci la parola si usò per indicare l’azione del nume che stimolava il mortale durante l’entusiasmo profetico o poetico; di qui i significati fig.: a. ant. ...
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tragediografo
tragediògrafo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo tragoediogrăphus, e questo dal gr. τραγῳδιογράϕος, comp. di τραγῳδία «tragedia» e –γράϕος «-grafo»]. – Scrittore di tragedie: i t. greci (più [...] com. i tragici greci). ...
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italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia [...] la fine del 5° sec. a. C. tra alcune colonie achee dell’Italia merid., poi estesa a quasi tutte le città greche della Magna Grecia, allo scopo di difendere gli Italioti dalla vigorosa pressione esercitata su di loro dagli indigeni Bruzî e Lucani. ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della [...] l’Occidente tra il 5° e il 9° secolo. Anche, dei barbari, nel senso che davano a questa parola i Greci e i Romani, cioè stranieri: infusi e tinti Del b. sangue i greci eroi (Leopardi). ◆ Avv. barbaricaménte, al modo dei barbari, dei popoli barbarici. ...
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Comune della prov. di Avellino (30,6 km2 con 828 ab. nel 2008). Il centro è situato a 821 m s.l.m. in posizione dominante la valle del Cervaro. Dopo un lungo periodo di abbandono, ripopolato da Albanesi nel 1522, conserva tuttora usi, costumi...
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata,...