cappatico
cappàtico agg. [der. di cappa3 (nome della lettera greca κ), sul modello di sigmatico] (pl. m. -ci). – Termine usato nella descrizione dei caratteri morfologici dei verbi greci per qualificare [...] il tipo di aoristo caratterizzato dalla formante -κ-, proprio dei verbi δίδωμι «dare» (ἔδωκα), ἵημι «mandare» (ἧκα), τίϑημι «porre» (ἔϑηκα), limitatamente alle tre persone singolari dell’indicativo presente, ...
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gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi [...] ) alle singole lettere componenti il nome stesso. Così, per es., nel libro I, 326-330, degli Oracoli sibillini, il nome di Gesù, in greco ᾿Ιησοῦς, è sostituito dal numero 888 (che è appunto la somma dei valori delle lettere ι = 10, η = 8, σ = 200, ο ...
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mefite
s. f. [dal lat. mephitis, voce di origine osca]. – 1. Propr., l’odore che emana dalle mofete, e in genere da acque solforose o corrotte. Per estens., letter., aria malsana, irrespirabile perché [...] di cattivo odore; e in senso fig.: idee ascetiche e incivili ed egoistiche, che han fatto ... del sano e luminoso mondo dei Greci, un ospitale, dalla cui m. non riesce neppure oggi a noi di trarci fuora (Carducci). 2. In zoologia, genere di carnivori ...
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favissa
s. f. [dal lat. favissae -arum, forse affine a fovea «fossa»]. – Presso gli antichi Romani, luogo di deposito di oggetti votivi, solitamente in forma di pozzo cilindrico scavato nella terra, [...] fuori del santuario ma dentro il recinto sacro; era il corrispondente romano del tesoro dei templi greci. ...
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nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; [...] (Foscolo, con allusione al Petrarca che, nei suoi versi, rese spirituale e platonico l’amore, ch’era stato sensuale e terreno presso i Greci e i Latini). Riferito a singole parti del corpo: avere le braccia n., le gambe, le spalle n., il petto n., la ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con [...] preciso riferimento al mondo greco-romano). Nell’uso com., si dice soltanto in tono spreg. di chi bada all’esteriorità dell’eloquenza parlando o scrivendo in maniera artificiosa e sonante, senza un serio impegno intellettuale, civile e morale: quell’ ...
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tirreno
tirrèno agg. [dal lat. Tyrrhenus, agg., gr. Τυρρη-νός]. – Degli antichi Tirreni, nome con cui erano chiamati dai Greci (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί, da cui il lat. Tyrrheni) gli Etruschi; quindi, [...] il bacino occidentale compreso tra la penisola italica e le tre isole maggiori, cioè il mare Tirreno (lat. Tyrrhenum mare, ma in greco Τυρρηνικὴ ϑάλασσα). Talora usato anche come equivalente di tirrenico: per es., il versante tirreno degli Appennini. ...
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sconfiggere1
sconfìggere1 v. tr. [dal provenz. ant. esconfire (che è il lat. *exconficĕre, propr. «annientare», comp. di ex- e conficĕre «sfinire, abbattere»), rifatto come se fosse un derivato di configgere] [...] tu sconfiggi, ecc.; pass. rem. sconfissi, sconfiggésti, ecc.; part. pass. sconfitto). – 1. Vincere in battaglia un nemico, sbaragliarlo: i Greci sconfissero i Persiani a Maratona; s. la flotta, l’armata avversaria; battere un nemico in guerra, in una ...
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ippofago
ippòfago agg. e s. m. (f. -a) [tratto dalla voce prec.; cfr. il gr. ῾Ιπποϕάγοι «Ippòfagi», nome attribuito dai Greci a una tribù di Sciti] (pl. m. -gi), raro. – Che, o chi, pratica l’ippofagia, [...] cioè si nutre abitualmente di carne di cavallo ...
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tuba1
tuba1 s. f. [dal lat. tuba, voce d’incerta origine]. – 1. Presso gli antichi Greci e Romani, tromba di guerra: di bronzo, rettilinea, con l’estremità imbutiforme, veniva usata, oltre che in guerra, [...] nelle cerimonie religiose, nei funerali, nei giochi circensi; con questo sign., la parola appartiene all’uso letter. e ricorre soltanto in testi poetici (anche con riferimento a tempi più recenti) o storici: ...
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Comune della prov. di Avellino (30,6 km2 con 828 ab. nel 2008). Il centro è situato a 821 m s.l.m. in posizione dominante la valle del Cervaro. Dopo un lungo periodo di abbandono, ripopolato da Albanesi nel 1522, conserva tuttora usi, costumi...
GRECI (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Paese della provincia di Avellino (da cui dista 68 km.), situato a 823 m. s. m., sulla fiancata sinistra della valle del Cervaro. Greci, distrutta dai Saraceni nel 908 e in seguito riedificata e abbandonata,...