mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione [...] mistero) e i loro oggetti; di qui anche, più genericam., segreto, verità religiosa rivelata da Dio. Nel greco degli scrittori cristiani il termine (passato poi in latino: mysterium, ma anche sacramentum) conserva sostanzialmente questi sign., essendo ...
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phi
‹fi› s. m., raro f. – Nome della 21a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo ϕ, maiuscolo Φ), che in latino, nei prestiti dal greco, fu trascritta dapprima con p e [...] da una certa epoca in poi con ph (per es. ϕιλοσοϕία, philosophia). Nella numerazione greca, un ϕ con apice in alto a destra (ϕ′) indica il numero 500; con apice in basso a sinistra (′ϕ) il numero 500.000; secondo un uso che risale ai filologi ...
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parusia
paruṡìa s. f. [dal gr. παρουσία, propr. «presenza»]. – 1. In filosofia, termine usato nel platonismo per designare la «presenza» dell’idea nella realtà sensibile. 2. a. Nel greco della koinè, [...] sign. tecnico, la venuta e presenza dell’imperatore o di un’alta personalità in un determinato luogo. b. Per estens., nel greco neotestamentario, la venuta di Gesù Cristo alla fine dei tempi, per instaurare il Regno di Dio; il termine, che si trova ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione [...] la forma di una croce di sant’Andrea), mentre nella minuscola si è abbassato il taglio orizzontale del greco τ e arrotondata l’estremità inferiore dell’asta. Con riferimento alla caratteristica forma della T maiuscola, sono frequenti ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] e resa come Ḳ nelle trascrizioni fonetiche; accolta nell’alfabeto greco primitivo col nome di coppa, la lettera scomparve fin dal valore di 90. I Latini nell’adottare l’alfabeto greco accettarono anche la lettera q, adoperandola prima davanti alle ...
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moral hazard
l. s.le m. inv. In microeconomia, comportamento rischioso che una delle parti, dopo la stipulazione del contratto, può decidere di tenere, anche se lede gli interessi della controparte, [...] la paura che una rinegoziazione troppo generosa possa indurre altri paesi indebitati a imitare l’esempio greco. Ma anche il governo greco potrebbe essere tentato dal default, dato che nel breve periodo solo una sostanziale svalutazione potrebbe ...
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convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare [...] di due lingue, dipendente dal flusso di prestiti e calchi dall’una all’altra e viceversa (per es. la convergenza greco-latina nell’età imperiale romana, o quella tra le varie lingue nell’Europa moderna). d. Nella critica testuale, con riferimento ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] (Trinità), e del Figlio rispetto alle due nature, umana e divina, che possiede; equivalente latino del greco hypòstasis, la persona del linguaggio teologico indica distinzione nella teologia trinitaria, e invece sintesi nella riflessione cristologica ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che [...] aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto mille volte), o per difetto (berrei volentieri un goccio di vino); nel linguaggio poet., si può ottenere attraverso un tropo o una similitudine in cui il termine ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- [...] invece esposizione, per lo più non critica, di fatti nella loro semplice successione cronologica): il padre della s., lo storiografo greco Erodoto (5° sec. a. C.), che fu il primo a usare il termine, nella sua accezione etimologica, nell’espressione ...
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GRECO
Giuseppe Fiocco
. Col nome di El Greco è noto il pittore Domenico Theotokópoulos, nato a Candia intorno al 1545, morto a Toledo nel 1614. Creta era dominio fedele della repubblica di Venezia pur rimanendo roccaforte della tradizione...
Greco, Christian. – Egittologo italiano (n. Arzignano, Vicenza, 1975). Laureatosi in Storia del Vicino Oriente antico all’Università di Pavia nel 1999, specializzatosi in Archeologia presso l’Università di Leida, dove dal 2009 ha svolto attività...