tradurre
v. tr. [dal lat. traducĕre «trasportare, trasferire» (comp. di trans «oltre» e ducĕre «portare»), rifatto sull’analogia di condurre e sim.; il sign. 2 a, più che un latinismo, è un calco burocr. [...] semplicemente, più chiaramente, con espressioni meno ricercate; t. in cifre un affare, esprimere in cifre le spese necessarie e il guadagno che se ne può trarre; t. un’idea nel marmo, sulla tela, ecc., esprimerla in opera scultoria, pittorica, ecc ...
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emolumento
emoluménto s. m. [dal lat. emolumentum, propr. «compenso per la macinatura», der. di molĕre «macinare»]. – 1. Compenso, retribuzione che si corrisponde o si riscuote a titolo di stipendio, [...] o per altro ufficio (per lo più al plur., emolumenti); meno spesso, compenso occasionale oltre lo stipendio. 2. ant. Guadagno, profitto, entrata in genere. Più raram., fu usato anche nel senso partic. di interesse del denaro e di tassa giudiziaria ...
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monetizzabile
monetiżżàbile agg. [der. di monetizzare]. – Che può essere monetizzato, soprattutto negli usi fig. del verbo, cioè trasformato in guadagno economico, o, più spesso, spec. in frasi negative, [...] valutato nel suo equivalente monetario: il lavoro della casalinga non è facilmente m.; non è m. il danno alla salute subìto dagli operai delle industrie che lavorano sostanze pericolose ...
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monetizzare
monetiżżare v. tr. [dal fr. monétiser «trasformare in moneta»]. – 1. Trasformare un metallo in moneta, lo stesso che monetare. 2. fig. a. Trasformare un valore economico in moneta, vendendo, [...] per es., titoli acquistati in precedenza al fine di consolidare l’utile o la perdita. b. Trasformare in guadagno economico una situazione di vantaggio: è riuscito a m. la sua posizione di privilegio. c. Considerare un bene o un servizio in base al ...
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proficuo
profìcuo agg. [dal lat. tardo proficuus, der. di proficĕre nel sign. di «giovare»]. – Che dà profitto, che si dimostra utile e vantaggioso: studî p.; letture p.; in partic., che produce guadagno, [...] che è fonte di ricchezza: un lavoro, un commercio p.; un’attività industriale molto p.; l’affare ha avuto una p. riuscita. ◆ Avv. proficuaménte, con profitto, con utilità: lavorare proficuamente; frequentare ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] : solo una p. parte dei presenti ha votato la mozione; raccogliere un p. numero di adesioni; ne ho ricavato un p. guadagno. Si riferisce invece alla posizione nella successione dei numeri l’espressione fare le ore p., o sim. (per cui v. ora2, n ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] , mettevano in comune il lavoro, la nave con gli accessorî, e la merce o il capitale, per dividerne il guadagno derivato secondo i piani prestabiliti. c. Nome di particolari associazioni di capitale, su base familiare e a responsabilità illimitata ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, [...] sua vendita e che verrebbe a mancare in caso di sinistro. b. Con sign. più generico, spec. al plur., reddito, guadagno, introito di varia natura, anche non legittima o addirittura illecita: nascondere, occultare i proprî p.; profitti di guerra, di ...
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mangiatoia
mangiatóia s. f. [der. di mangiare2]. – 1. Recipiente in legno, muratura o cemento, a forma di cassa, in cui si dispone il foraggio per il bestiame (detto anche greppia): legare i buoi, i [...] deposto Gesù appena nato. 2. fig. Impiego o altra attività, intesi soltanto come fonte di guadagno; più comunem., ufficio o carica che dà modo di ricavare guadagni abbondanti e per lo più illeciti: hanno trovato la m.!; anche come sinon. di mangeria ...
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frenesia
freneṡìa s. f. [dal lat. mediev. phrenesia, lat. class. phrenēsis, gr. ϕρένησις, der. di ϕρήν ϕρενός «mente»]. – 1. Termine generico (e non tecnico) per indicare uno stato di delirio continuato [...] (Manzoni); vaneggiamento fantastico: i’ son intrato in simil frenesia, E con duro penser teco vaneggio (Petrarca). 2. Nell’uso com., voglia smaniosa, irragionevole: la f. del ballo, del gioco, del guadagno; gli è venuta la f. della motocicletta. ...
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guadagno
Profitto, utile. In senso generale, il concetto di g. è associato a quello di risultato economico positivo ottenuto dall’esercizio di un’attività e fornito dalla differenza (positiva) tra l’ammontare totale dei ricavi e quello dei...
guadagno
guadagno [Der. di guadagnare, dal germ., di etimo incerto, waidanjan "pascolare"] [LSF] Con buona aderenza al signif. lessicale, sinon. di amplificazione, spec. nell'elettronica (equivale all'ingl. gain). ◆ [ELT] G. d'anello: in un...