invalidita
invalidità s. f. [der. di invalido]. – 1. Di persona, l’essere invalido, per infermità o mutilazione. In partic., nelle assicurazioni sociali e nell’infortunistica, l’inattitudine, derivante [...] , i. temporanea, rispetto alla durata; i. assoluta, i. parziale, rispetto al grado, secondo cioè che tolga ogni capacità di guadagno o riduca questa al di sotto di una determinata misura; assicurazione per l’i. e la vecchiaia. 2. Mancanza di validità ...
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proveccio
provèccio (o provècchio) s. m. [dallo spagn. provecho, che è il lat. profectus -us, der. di proficĕre «avanzare, progredire, avvantaggiarsi», part. pass. profectus], ant. – Utilità, guadagno, [...] profitto economico, o anche progresso politico: guadagno, ch’ei dicon proveccio, Cioè rapina e furto (Buonarroti il Giov.); avversando e disfavorendo i provecci postivi e intellettuali delle nazioni (Gioberti). ...
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utile
ùtile agg. e s. m. [dal lat. utĭlis, der. di uti «usare»]. – 1. agg. a. Che può usarsi al bisogno, che può servire: oggetti u.; un apparecchio, uno strumento, un elettrodomestico u., molto u.; [...] dalle mie lezioni; molti pensano più all’u. proprio che a quello della società; ve lo dico per il vostro utile. c. Guadagno, profitto: speri di ricavare qualche u. da quest’impresa?; a me non ne viene nessun u.; ricavo, interesse, frutto di una somma ...
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lucro
s. m. [dal lat. lucrum]. – Guadagno materiale, vantaggio economico. Nell’uso com. ha di solito un senso peggiorativo: l. eccessivo, esorbitante; un turpe l.; avidità di lucro; attività esercitata [...] effettuata, e che, invece, viene meno in conseguenza dell’inadempimento della prestazione stessa; si denomina così anche il guadagno che un soggetto avrebbe potuto ricavare se non avesse subìto le conseguenze dell’attività illecita di un altro ...
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lucroso
lucróso agg. [dal lat. lucrosus]. – Che dà lucro, che è fonte di guadagno (e s’intende per lo più un guadagno abbondante): attività, arte, professione l.; cariche lucrose. ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. [...] (e infatti la locuz. prezzo di costo indica appunto la circostanza eccezionale di un prezzo di vendita non inclusivo di alcun guadagno da parte di chi lo pratica, e analogam. l’espressione di uso com. vendere sotto costo o sottocosto); tuttavia ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. [...] o di depressione; alta c., fase di massima espansione dell’attività economica; bassa c., fase di depressione dell’attività economica. Guadagno di congiuntura, guadagno eccezionale, connesso, per es., a una fase di inflazione, a eventi bellici, ecc. ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; [...] in parti uguali, o proporzionate al diritto di ciascuno: d. il patrimonio tra i figli, le sostanze tra gli eredi; d. il guadagno, gli utili tra i soci; anche fig.: d. l’affetto, il cuore. Nella mezzadria, fare le parti dei prodotti agricoli tra il ...
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extraprofitto s. m. [comp. di extra- e profitto]. – In economia (anche sovra- o sopraprofitto, soprattutto nel linguaggio finanziario), l’eccedenza sul profitto normale del profitto effettivamente conseguito [...] da un’impresa: si tratta di un guadagno differenziale derivante dalla capacità di produrre a costi unitarî medî più bassi (per particolari situazioni di ubicazione, superiorità tecnica o organizzativa, disponibilità di brevetti e materie prime, ecc ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, [...] Il fatto di rimetterci, in qualche affare, perdendoci o scapitando: in questa faccenda la r. è stata tutta mia; dove non c’è guadagno la r. è certa. 5. Conformemente al sign. che ha il lat. remittĕre nell’uso intr., «cessare, decrescere, venire meno ...
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guadagno
Profitto, utile. In senso generale, il concetto di g. è associato a quello di risultato economico positivo ottenuto dall’esercizio di un’attività e fornito dalla differenza (positiva) tra l’ammontare totale dei ricavi e quello dei...
guadagno
guadagno [Der. di guadagnare, dal germ., di etimo incerto, waidanjan "pascolare"] [LSF] Con buona aderenza al signif. lessicale, sinon. di amplificazione, spec. nell'elettronica (equivale all'ingl. gain). ◆ [ELT] G. d'anello: in un...