windfall tax loc. s.le f. inv. Imposta sugli extraprofitti realizzati dalle imprese in determinate contingenze straordinarie e impreviste. ◆ Inoltre, la versione del Senato [degli Stati Uniti d'America] [...] del mercati del gas da quello dell’energia elettrica, richiesto da più parti per abbassare le bollette. (Luca Pagni, Repubblica.it, 12 settembre 2022, Economia).
Loc. ingl., composta dai s. windfall (‘guadagno inatteso’) e tax (‘imposta, tassa’). ...
Leggi Tutto
quiet quitting (Quiet Quitting) loc. s.le inv. La riduzione, in termini quantitativi, dell’impegno dedicato al proprio lavoro, consistente nel fare il minimo indispensabile pur nel rigoroso rispetto delle [...] a livello mondiale hanno rinunciato al lavoro e alla carriera, anteponendo la qualità della propria vita al guadagno materiale e scegliendo modelli di esistenza meno ricchi, stressanti e "consumistici". Un fenomeno ribattezzato dagli anglosassoni ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche [...] , David Hierro. La borsa, tuttavia, ha dato ragione al Cda ed il titolo di Credit Suisse ha chiuso con un guadagno dello 0,23%. (Franco Zantonelli, Repubblica.it, 7 febbraio 2020, Esteri) • [D] Quali sono le caratteristiche del suo carattere che ...
Leggi Tutto
avidita
avidità s. f. [dal lat. avidĭtas -atis]. – L’essere o mostrarsi avido, desiderio intenso e smodato: la sua a. di denaro è insaziabile; a. di guadagno, di cibo; mangiare, guardare con a.; soddisfare [...] l’a. del ventre. Talora anche con senso attenuato e positivo: a. di gloria; a. d’imparare ...
Leggi Tutto
avido
àvido agg. [dal lat. avĭdus, der. di avere «bramare»]. – Che ha smodato desiderio d’una cosa (in genere, di beni e piaceri materiali), ingordo: a. di cibo, di guadagno, di ricchezze, di piaceri; [...] a. di preda, di rapina, di conquista, di sangue, di vendetta; anche in senso positivo: a. di gloria, di sapere, di conoscere. Per estens., che dimostra o è mosso da avidità: ascoltare con a. curiosità; ...
Leggi Tutto
restaurant
〈restorã′〉 s. m., fr. [propr., part. pres. del verbo restaurer «ristorare, rifocillare»]. – Ristorante (forma abbastanza frequente in passato, oggi conservata solo in qualche insegna): sono [...] osterie di nome e d’abito, non di fatto, ed è aspirazione d’ognuna per amor di guadagno di trasformarsi a poco a poco in restaurant (Palazzeschi). ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] bontà, troppa degnazione!; avere di grazia, potersi ritenere più che contento: avrò di g. se mi farà parte di un quinto del guadagno; analogam., sarà g. se non ne esce con qualche costola rotta, sarà una fortuna se ecc. Nell’uso fam., la grazia ...
Leggi Tutto
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] mi tirano al cavallo. d. Tendere, mirare a qualcosa, o esserci portato per natura e per indole: t. ai soldi, al guadagno; t. a sfruttare il lavoro degli altri, a ingannare il prossimo. Nell’uso fam., t. a indovinare, azzardare una risposta nella ...
Leggi Tutto
minestra
minèstra s. f. [der. di minestrare]. – 1. a. Vivanda caratteristica della cucina italiana e dei paesi mediterranei, costituita generalmente di pasta o riso o legumi o verdure cotti in acqua [...] povera, spesso l’unico): lo invitai a mangiare una m. con noi; lavorare per la m., per poter mangiare o per il solo guadagno; perdere la m. (di solito in frasi spreg.), perdere il posto, il salario, lo stipendio. 2. Con varî sensi fig.: è sempre la ...
Leggi Tutto
accatto
s. m. [der. di accattare]. – 1. L’accattare e il frutto che se ne ricava; questua, elemosina: andare all’a.; vivere d’accatto. Come locuz. agg., d’accatto, preso o avuto da altri, e quindi non [...] ) che il comune di Firenze imponeva ai cittadini più facoltosi; era detto a perdita quando non fruttava interessi ed era sfornito di garanzie. 3. ant. Acquisto, guadagno: certo, mala donna, mal accatto Farebbe l’om a star teco a tencione (Guittone). ...
Leggi Tutto
guadagno
Profitto, utile. In senso generale, il concetto di g. è associato a quello di risultato economico positivo ottenuto dall’esercizio di un’attività e fornito dalla differenza (positiva) tra l’ammontare totale dei ricavi e quello dei...
guadagno
guadagno [Der. di guadagnare, dal germ., di etimo incerto, waidanjan "pascolare"] [LSF] Con buona aderenza al signif. lessicale, sinon. di amplificazione, spec. nell'elettronica (equivale all'ingl. gain). ◆ [ELT] G. d'anello: in un...