abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente [...] la soppressione della schiavitù, che, teoricamente abolita nel 1808, fu definitivamente eliminata soltanto con la fine della guerradisecessione e la sconfitta degli stati schiavisti del sud (1865); il secondo, contro il proibizionismo, contro cioè ...
Leggi Tutto
schiavitu
schiavitù s. f. [der. di schiavo, sul modello di servitù]. – L’essere schiavo; condizione di schiavo: ridurre in s., e riduzione in s. (anche, in diritto penale, come delitto commesso da chi [...] quasi tutti i popoli dell’antichità; la lotta per l’abolizione della s. si concluse con la guerradisecessione americana; per estens., soggezione, mancanza di libertà e d’indipendenza politica: la lunga s. dell’Italia sotto la Spagna e l’Austria. In ...
Leggi Tutto
inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerradisecessione [...] del livello dei prezzi superiore al 50% al mese: va distinta dalla svalutazione, che è la perdita di potere d’acquisto di una moneta in termini di altre monete, anche se i due fenomeni sono spesso collegati. 2. fig. Anormale aumento quantitativo ...
Leggi Tutto
guèrra civile americana (o di secessióne) Conflitto (1861-65) scoppiato negli USA dopo il tentativo di secessione degli Stati meridionali, riuniti in Confederazione contro il governo federale dell'Unione. Le origini della g.c.a. sono legate...
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1865 la vittoria nordista nella guerra di secessione chiude un capitolo oscuro nella storia degli Stati Uniti: con il XIII emendamento...