scampare
v. intr. e tr. [der. di campo, col pref. s- (nel sign. 3)]. – 1. intr. (aus. essere) Uscire salvo da un grave pericolo; sottrarsi, sfuggire a un rischio, a un male, a un danno: s. dalla morte; [...] un grave pericolo, un male: s. la morte, il sequestro, la prigione; colla fuga scampò le mani degli inimici (Guicciardini); più com. col pron. la indeterminato: scamparla bella; l’ho scampata per miracolo; sarò contento anche per quella povera Lucia ...
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sagro2
sagro2 s. m. [variante di sacro3; per il sign. 2, cfr. il traslato analogo di falcone, falconetto]. – 1. Lo stesso che sacro3, nome di una specie di falco. 2. ant. Pezzo d’artiglieria da campagna [...] (usato anche sulle galere medievali) che lanciava palle variabili da 8 a 20 libbre: il Provveditore viniziano ci ha offerto dodici s. con le sue munizioni (Guicciardini). ◆ Dim. sagrétto (nel sign. 2). ...
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pendente
pendènte agg. e s. m. [part. pres. di pendere]. – 1. agg. a. Che pende dall’alto (con uso prevalentemente participiale): i prosciutti p. dal soffitto; nel linguaggio giur., frutti p., i frutti [...] infermità p., il duca di Vertimbergh, con l’aiuto del langravio di Alsia e di altri prìncipi, ... recuperò il ducato (Guicciardini); talvolta ebbe anche funzione prepositiva con sign. affine a durante: pendente il tempo del privilegio. 2. s. m., ant ...
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immanita
immanità s. f. [dal lat. immanĭtas -atis], letter. – Qualità di ciò che è immane; ferocia, crudeltà: la fiera i. di Federigo Barbarossa (Guicciardini); i. di un misfatto, di una strage; concr., [...] atto immane, bestiale: commise ogni sorta di immanità ...
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confederare
v. tr. [dal lat. tardo confoederare, der. di foedus -ĕris «alleanza», col pref. con-] (io confèdero, ecc.). – Unire politicamente: è stato il timore del comune nemico a c. le nazioni deboli [...] politica, allearsi, collegarsi: se noi ci confederiamo col re dei Romani contro al re di Francia, bisogna che la guerra si cominci (Guicciardini); estens., unirsi per una azione comune. ◆ Part. pass. confederato, anche come agg. e sost. (v. la voce). ...
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simulato
agg. [part. pass. di simulare]. – Finto, non vero, ma che imita quello vero o si vuol far passare per tale: gioia, allegria s.; una malattia, un’infermità mentale simulata. In aviazione, volo [...] ad una pintura (Dante), cioè per passare inosservato, o per nascondere il turbamento; il cardinale, poi che ebbe simulatamente dato speranza quasi certa di accettare le condizioni che si trattavano, si partì all’improvviso una notte (Guicciardini). ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] (v. loco2). Letter., ant., condizione sociale, origine, stirpe: era innamorato di una donzella della regina, nata di basso l. (Guicciardini); sign., questo, conforme al lat. locus di frasi come nobili o humili loco natus e sim. b. Ufficio, funzione ...
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stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante [...] più felice della terra; Cosimo de’ Medici, stato stimato nell’età sua uno de’ più savi uomini d’Italia (Guicciardini). Nel rifl.: stimatevi fortunati; non mi stimo degno di tanto onore; mi stimerei onorato di ricoprire una carica così prestigiosa ...
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immediate
avv., lat. mediev. – Immediatamente, subito subito. È usato per lo più nella locuz. illico et immediate (v.); anticam. anche da solo, in contesti italiani: fu deliberato che i. vi andasse il [...] conte Guido Rangone (Guicciardini); e come cong., i. che, tosto che, non appena che. Più raro (in contrapp. a mediate) col senso di «senza mediazione, direttamente». ...
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settatore
settatóre s. m. (f. -trice, raro) [dal lat. sectator -oris, der. di sectari «seguire»], letter. – Seguace di una setta e, per estens., di un’ideologia, di una dottrina o di un partito, e di [...] chi ne è a capo: furono accresciute le persecuzioni contro a lui [Lutero] e contro agli altri suoi s., chiamati volgarmente i luterani (Guicciardini); i s. di parte repubblicana (Carducci). ...
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GUICCIARDINI
Paolo Guicciardini
. Contrariamente alla tradizione che attribuisce a questa famiglia origine dalla Val di Pesa, ove a Poppiano posseggono tutt'oggi un castello, i G. provengono dal Mugello ove prima del 1200 avevano estesissime...
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; ambasciatore in Spagna dal 1512 al...