puntatura2
puntatura2 s. f. [der. di puntare1]. – 1. Nelle arti grafiche, operazione di messa in registro dei fogli prima della stampa: consiste nel porre i fogli con i bordi contro le squadre frontali [...] Punteggiatura: per una mia curiosità vorrei sapere chi sia quel letterato che ... lodò il cambiare la puntatura del Guicciardini (Leopardi). 3. Nella musica vocale, la sostituzione di una nota con un’altra, generalmente più acuta, operata solitamente ...
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strame
s. m. [lat. stramen, affine a sterněre «distendere» (part. pass. stratus)]. – 1. Nome generico delle erbe secche, fieno, paglia, ecc., che, mescolate insieme, servono come foraggio e come lettiera [...] campi; fornire le stalle di strame per i bovini; alloggiano i nimici al coperto, provisti di vettovaglie e di strami (Guicciardini). Con riferimento all’uso come foraggio, in senso fig.: Faccian le bestie fiesolane strame Di lor medesme (Dante), i ...
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venturiero
venturièro s. m. (anche venturière) e agg. [der. di ventura]. – 1. s. m., ant. o letter. a. Soldato di ventura: seimila fanti tedeschi e quattromila franzesi, di quella sorte che da loro sono [...] chiamati venturieri (Guicciardini). b. Avventuriero. 2. agg. a. Da avventuriero: col fucile a tracolla, col ferraiuolo o senza, aveva un’aria v. da colpire la fantasia (Bacchelli). b. ant. Di persona che esercita la professione o il mestiere «alla ...
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querelare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo querelari, der. di querela: v. querela] (io querèlo, ecc.). – 1. Ricorrere alla giustizia proponendo querela nei riguardi di una persona: querelò il giornalista [...] certamente gli uomini della nostra età si potrebbono più giustamente querelare se pervenisse in essi senza colpa propria (Guicciardini); Con Eolo mi querelo, E le lor fraudi accuso (Marino); ragionando Prometeo con Momo, si querelava aspramente che ...
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puntone
puntóne s. m. [prob. der. di punta, come puntello; nel sign. 3, der. di puntare1]. – 1. Nella tecnica, elemento di una struttura (in partic., asta di una travatura reticolare) soggetta prevalentemente [...] di Genova], accostandosi a quella con uno p. di legname lungo trenta braccia e largo venti, capace di trecento uomini (Guicciardini). Anche, sinon. di cuneo, come formazione tattica. b. Nelle antiche fortificazioni, lo spigolo di un baluardo. ...
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fazione
fazióne s. f. [dal lat. factio -onis, der. di facĕre «fare»]. – 1. Setta, parte politica: le f. dei guelfi e dei ghibellini; paese lacerato dalle fazioni. Per estens., riferito anche a lotte [...] f., montare di f., di sentinella. 3. letter. Fatto d’arme; azione militare: qualche f. importante era stata fatta (Guicciardini). 4. ant. a. Il fare, azione di fare, fattura. b. Modo di comportarsi; maniera; specie, varietà, guisa. c. Conformazione ...
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prerutto
agg. [dal lat. praeruptus, propriam. part. pass. di praerumpĕre «rompere, lacerare», comp. di prae- «pre-» e rumpĕre «rompere»], letter. ant. e raro. – Dirupato, scosceso: dalla sommità de’ [...] monti si scendeva, per precipizi molto prerutti ... nelle valli profondissime del fiume (Guicciardini). ...
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sconfortare
v. tr. [der. confortare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sconfòrto, ecc.). – 1. Far perdere d’animo, togliere ogni possibilità di conforto, ogni entusiasmo; deprimere, scoraggiare: più che [...] stare in sua presenza la sconforta (Berni); sconfortava il Re di Francia l’andata del Pontefice ai Principi (Guicciardini). ◆ Part. pres. sconfortante (v. la voce). ◆ Part. pass. sconfortato, anche come agg., avvilito, abbattuto, scoraggiato: essere ...
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numerato
agg. [part. pass. di numerare]. – 1. Segnato, contraddistinto con un numero progressivo, al fine di stabilire la successione ordinata o anche la quantità numerica complessiva: un blocchetto [...] numerato, come s. m.: nessuna cosa è più perniziosa che entrare in guerre ... se non ha numerato grosso (Guicciardini). ◆ Avv. numerataménte, non com., secondo l’ordine progressivo dei numeri segnati: disporre numeratamente i documenti. ...
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certificare
v. tr. [dal lat. tardo certificare, comp. di certus «certo» e tema di facĕre «fare»] (io certìfico, tu certìfichi, ecc.). – 1. non com. Rendere certo, assicurare qualcuno: disiderosa di volerlo [...] assicurarsi, accertarsi: certificatevi da voi stessi; si certificò per mezzi indubitatissimi, che ai Viniziani fu molestissima la ritirata (Guicciardini). 2. Attestare, far fede, con parole o più spesso con apposito certificato: c. la validità di un ...
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GUICCIARDINI
Paolo Guicciardini
. Contrariamente alla tradizione che attribuisce a questa famiglia origine dalla Val di Pesa, ove a Poppiano posseggono tutt'oggi un castello, i G. provengono dal Mugello ove prima del 1200 avevano estesissime...
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; ambasciatore in Spagna dal 1512 al...