spirito
1. MAPPA Lo SPIRITO è un’entità immateriale che, insieme al corpo, costituisce la persona nel suo insieme e ne anima i pensieri e i sentimenti (i valori dello s.; dedicarsi alle cose dello s.); [...]
Pegli occhi fere un spirito sottile
che fa ’n la mente spirito destare,
dal qual si move spirito d’amare,
ch’ogn’altro spiritello fa gentile.
GuidoCavalcanti,
Rime
Vedi anche Anima, Corpo, Inconscio, Ironia, Mente, Ombra, Ragione, Religione, Tomba ...
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nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche [...] cosa si trova, risiede, giace: forse è nato Chi l’uno e l’altro caccerà del n. (Dante), toglierà a Guido Guinizzelli e a GuidoCavalcanti la «gloria della lingua». d. Talora con riferimento a persona che chiuda in sé (o che si ritiene chiudere in sé ...
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stil novo
stil nòvo (o stilnòvo; anche dólce stil nòvo) locuz. usata come s. m. – Denominazione (data dalla critica moderna sulla base di un passo del Purgatorio dantesco, «O frate, issa vegg’io» diss’elli, [...] metà del Duecento e l’inizio del Trecento: i primi suoi rappresentanti furono il bolognese Guido Guinizzelli, che ne fu l’iniziatore, poi GuidoCavalcanti, Lapo Gianni, Gianni Alfani, Dino Frescobaldi e Cino da Pistoia, oltre al Dante giovanile; la ...
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villania
villanìa s. f. [der. di villano]. – 1. L’essere villano, il comportarsi da villano, cioè da persona rozza e incivile: la v. di quell’uomo è insopportabile; dare prova di grande villania. 2. [...] Atto, comportamento, discorso che costituisce una grave ingiuria e offesa: fare, dire v., una v.; ricevere una v.; GuidoCavalcanti dice con un motto onestamente villania a certi cavalier fiorentini (Boccaccio); in partic., fare villania a una donna ...
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priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una [...] . b. Periodo di tempo nel quale un priore esercita il suo ufficio, e l’attività stessa svolta in tale periodo: GuidoCavalcanti fu esiliato durante il p. di Dante. 2. Denominazione di alcuni organi direttivi degli ordini cavallereschi. In partic., p ...
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solitario
solitàrio agg. e s. m. [dal lat. solitarius, der. di solus «solo»; nelle due accezioni del n. 2, dal fr. solitaire]. – 1. agg. a. Che sta solo, e soprattutto che ama star solo, che sfugge la [...] compagnia dei proprî simili: un uomo scontroso e s.; uno giovine gentile, ... chiamato Guido [Cavalcanti], cortese e ardito, ma sdegnoso e s. (Compagni); [Grozio] pone ... che il primo genere umano sia stato di semplicioni solitarj, venuti poi alla ...
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loico
lòico agg. e s. m. (pl. m. -ci). – Variante ant. di logico; frequente soprattutto come s. m., chi si dedica allo studio della logica, ragionatore acuto: Tu non pensavi ch’io loico fossi (Dante); [...] [GuidoCavalcanti] fu un de’ miglior loici che avesse il mondo (Boccaccio). ...
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Poeta (Firenze intorno al 1258 - ivi 1300). Di famiglia guelfa (dice Giovanni Villani che era una "delle più possenti case di genti, di possessione e di avere in Firenze"), figlio di Cavalcante, fu promesso in matrimonio nel 1267 a Beatrice,...
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale anno.
Considerato che nel 1284 egli...