estetico
estètico agg. [dal gr. αἰσϑητικός «che concerne la sensazione, sensitivo», der. del tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne il sentimento del bello, soprattutto [...] nell’arte: gusto e.; sviluppare le facoltà estetiche. b. Dell’estetica, nel sign. più propr. filosofico della parola: il problema e.; principî e.; criterio e.; punto di vista estetico. c. Fatto secondo i principî dell’estetica: commento e.; giudizio ...
Leggi Tutto
estetismo
s. m. [der. di estetico]. – In senso proprio, atteggiamento del gusto e del pensiero che, ponendo i valori estetici al vertice della vita spirituale, considera la vita stessa come ricerca e [...] culto del bello, come creazione artistica dell’individuo (storicamente, è un tardo prodotto del romanticismo, e fa parte del più vasto fenomeno del decadentismo). Con accezione limitativa o peggiorativa, ...
Leggi Tutto
sfornare
v. tr. [der. di forno, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sfórno, ecc.). – 1. Togliere dal forno a fine cottura: s. il pane, la pizza, le focacce. 2. In senso fig., produrre in grande quantità [...] sforna 100 elettrodomestici al giorno; è un regista attivo, che sforna due film all’anno; egli considera lo scrittore produttivo nient’altro che un abile artigiano, capace di s. romanzi fatti in serie per secondare il gusto del pubblico (I. Calvino). ...
Leggi Tutto
originalita
originalità s. f. [der. di originale]. – Qualità, pregio di ciò che è originale (nel sign. 3 dell’agg.): o. di concetti, di stile; l’o. di un’idea, di una trovata; monumento pregevolissimo [...] ’o. della concezione; scrittore, artista privo di o.; poesia, saggio, articolo che manca di o.; è uno scherzo di cattivo gusto, che non ha neanche il pregio dell’originalità. Anche col senso di bizzarria, stravaganza, singolarità: si fa notare per la ...
Leggi Tutto
prefigurare
v. tr. [dal lat. tardo praefigurare, comp. di prae- «pre-» e figurare «immaginare, foggiare»], letter. – 1. Anticipare o preannunciare, per lo più attraverso allusioni, simboli, allegorie, [...] , dare figura o forma, da parte di uno scrittore, artista, ecc. a idee, motivi, atteggiamenti dello spirito o del gusto, che poi troveranno sviluppo in altre opere dello stesso artista o di altri posteriori: alcuni toni cari al crepuscolarismo sono ...
Leggi Tutto
hollywoodiano
〈ollivud-〉 agg. – Di Hollywood 〈hòliu̯ud〉, quartiere periferico della città di Los Angeles, in California, centro dell’industria cinematografica americana; spesso è usato con intonazione [...] ’ volgari caratteristiche di questa località e dell’ambiente cinematografico di cui è divenuta il simbolo: il mondo h.; un matrimonio h., una festa h.; casa arredata con gusto hollywoodiano. ◆ Raramente usato l’adattam. grafico italiano ollivudiano. ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] non mi pare il caso di fare dello s. in questo momento; uno s. fine, garbato, o, al contrario, uno s. di cattivo gusto, di bassa lega; s. di patata o di patate, quello di chi dice arguzie insulse o combina scherzi sciocchi e inopportuni (ma l’origine ...
Leggi Tutto
scarola
scaròla (o scariòla) s. f. [lat. tardo (dei glossarî) scarìola, der. di escarius «commestibile»]. – Uno dei nomi della lattuga selvatica (Lactuca serriola o L. scariola), pianta alta anche più [...] formati da una ventina di fiori; è presente negli incolti, nelle colture agrarie o lungo le strade. È anche nome region. di numerose varietà di indivia a foglie larghe e intere, di gusto dolce-amaro, usate come insalata cruda o consumate cotte. ...
Leggi Tutto
spiritosaggine
spiritosàggine s. f. [der. di spiritoso, nel sign. 2 b]. – Spiritosità, generalm. insulsa o di dubbio gusto, o comunque priva di efficacia: una persona di una s. molto fastidiosa. Più [...] com., con valore concr., spec. al plur., atto, frase o battuta che rivelano uno spirito insulso o inopportuno, che vorrebbero essere spiritosi ma non lo sono affatto: smettila con queste s.!; le sue s. ...
Leggi Tutto
spiritoso
spiritóso agg. [der. di spirito]. – 1. Sinon., non com., di alcolico: bevande s.; un liquore limitatamente spiritoso. 2. a. ant. Pieno di vivacità, ingegnoso, acuto. b. Ricco di umorismo, di [...] s. e divertente. Con valore limitativo e in tono per lo più iron., riferito a persona o cosa, che rivela uno spirito di cattivo gusto, inopportuno o insulso: come sei s.!; che battuta s.!; e come sost.: non fare lo s.!; ma guarda che spiritosa! c. In ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli...
gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia del sistema gustativo
Gli organi del...