malvestito (o mal vestito) agg. [grafia unita di mal vestito]. - 1. [che è vestito di abiti poveri, logori e insufficienti] ≈ dimesso, malmesso, malridotto. ↓ modesto. ↔ benvestito. 2. [che è vestito senza [...] gusto né eleganza] ≈ inelegante, sciatto, trasandato. ↔ benvestito, chic, elegante. ...
Leggi Tutto
sfacciato [der. di faccia, col pref. s- (nel sign. 2)]. - ■ agg. 1. [che manifesta eccessiva arditezza, che manca di vergogna, pudore e ritegno: una richiesta s.] ≈ audace, impertinente, impudente, irriguardoso, [...] 2. (estens.) a. [di cosa, che è caratterizzato da vivacità e vistosità eccessive, tali da offendere il buon gusto: un vestito dai colori s.] ≈ appariscente, chiassoso, sgargiante, vistoso. ↔ discreto, sobrio. b. [che eccede la normale misura, spesso ...
Leggi Tutto
maniera /ma'njɛra/ s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sost. dell'agg. manier, propr. "che si fa con le mani"]. - 1. a. [forma o aspetto particolare che l'azione assume nel caso singolo o nel singolo ambiente: [...] maleducazione. 2. a. (artist., crit.) [modo di operare tipico di un artista o di un gruppo: la m. antica] ≈ gusto, scuola, stile. ‖ tecnica. b. (artist.) [insieme delle manifestazioni artistiche che caratterizzarono il 16° sec., con l'imitazione dei ...
Leggi Tutto
prendere /'prɛndere/ [dal lat. prĕhendĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). - ■ v. tr. 1. a. [esercitare una presa su cosa [...] avidità nell’atto di prendere: voglio prendere tutto quello che posso. Ancora più marcato è arraffare che indica un prendere frettoloso e nervoso, senza scegliere, con avidità, per il solo gusto di portar via: arraffarono tutti i resti del pranzo. ...
Leggi Tutto
classicismo s. m. [der. di classico]. - (crit., artist.) [adesione d'uno scrittore, d'uno stile, ecc. al gusto proprio dell'arte e del mondo classico] ≈ classicità. ↔ anticlassicismo. ...
Leggi Tutto
classicità s. f. [der. di classico]. - 1. [l'insieme delle espressioni culturali e artistiche del mondo classico] ≈ ⇓ grecità, romanità. ↔ modernità. 2. (estens.) a. [adesione d'uno scrittore, d'uno stile, [...] ecc. al gusto proprio dell'arte e del mondo classico: la c. di una scultura] ≈ classicismo. b. [caratteristica di ciò che è formalmente equilibrato, armonico e sim.: c. di linee] ≈ armonia, equilibrio, misura, proporzione. ↔ disarmonia, sproporzione, ...
Leggi Tutto
classico /'klas:iko/ [dal lat. classĭcus "appartenente alla prima classe dei cittadini", e, riferito a scrittori, "di prim'ordine"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. [appartenente all'antichità greca e latina: [...] c.] ≈ ‖ antico, greco-romano. ⇓ greco, latino. ↔ moderno. 2. (estens.) [che può servire come modello di un genere, di un gusto, ecc.: un'opera c. del diritto] ≈ canonico. ‖ eccelso, eminente, fondamentale, sommo. 3. (fig.) a. [che può assumersi come ...
Leggi Tutto
prete /'prɛte/ s. m. [lat. tardo presbiter (nel lat. parlato anche prebiter), dal gr. presbýteros, propr. "più anziano"]. - 1. (eccles.) [ministro del culto cattolico] ≈ presbitero, reverendo, sacerdote. [...] spreg., governo di preti [governo clericale] ≈ ‖ teocrazia; fig., pesce prete → □; fig., fam., scherzo da prete [scherzo di pessimo gusto] ≈ brutto tiro, tiro birbone (o mancino). 2. (relig.) [ministro di altri culti e di altre religioni] ≈ sacerdote ...
Leggi Tutto
decente /de'tʃɛnte/ agg. [dal lat. decens -entis, part. pres. di decēre "esser conveniente"]. - 1. [conforme al senso morale e al decoro: tenere un contegno d.] ≈ decoroso, dignitoso, discreto, moderato, [...] accezione estetica - A metà strada tra il piano morale e quello estetico è il sign. di d. come «conforme alle regole del buon gusto». In questo caso, se ci si riferisce a un abito, d. è sinonimo di pulito (o talora di accurato, elegante, adatto e sim ...
Leggi Tutto
pro s. m. [apocope dell'ant. prode s. m.] (radd. sint.), invar. - [aspetto vantaggioso di una questione e sim.: valutare i pro e i contro] ≈ beneficio, giovamento, utile, utilità, vantaggio. ↔ contro, [...] brodo, giovare, tornare utile. 2. [andare in buona salute, spec. con riferimento al cibo, con la prep. a: mangia così di gusto che tutto gli fa pro] ≈ fare bene (o buon sangue), giovare, ristorare (ø), ritemprare (ø). ↔ debilitare (ø), fiaccare (ø ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli...
gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia del sistema gustativo
Gli organi del...