spongiolite
(o spongolite) s. f. [comp. del lat. spongia «spugna» (o rispettivam. del gr. σπόγγος «spugna») e di -lite, con riferimento alla composizione]. – In litologia, roccia sedimentaria silicea, [...] di origine organica, composta quasi esclusivamente da reticoli di spugne silicee, frequente nello Hainaut (Belgio) e usata per pietre da cote. ...
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montiano2
montiano2 agg. e s. m. [dal nome della città di Mons nel Hainaut, Belgio]. – Nella cronologia geologica, il piano intermedio del paleocene (il primo sottoperiodo del paleogene), tipicamente [...] rappresentato nel bacino di Mons e in quello di Parigi da calcari ricchi di gasteropodi; nel bacino mediterraneo, e in partic. nella penisola italiana, ha per lo più facies pelagica ...
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analda
– Nella locuz. all’analda o alla Nalda (cioè «alla moda della contea di Hainaut in Belgio», nome anticam. adattato in Analdo), che nel Medioevo e nel primo Rinascimento indicava una lunga sopravveste [...] (gonnella o gonnellone all’analda), con gheroni ai lati e con grandi maniche: alzandosi i gheroni della gonnella, che all’a. non era (Boccaccio) ...
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(fiamm. Henegouwen) Provincia del Belgio meridionale. Comprende la parte sud-occidentale dello Stato, solcata dalla Schelda, dai suoi affluenti Haine (che le dà il nome) e Dendre, e dalla Sambre (Mosa). Fioerenti l’agricoltura (cereali, ortaggi,...
Apostolo dello Hainaut (sec. 7º); secondo una tarda leggenda (sec. 10º), monaco basiliano venuto dalla Grecia. Fondò un monastero vicino alla cittadina detta più tardi Saint Ghislain. Invocato contro l'epilessia (mal di Saint Ghislain); festa,...