isosterico
iṡostèrico agg. [comp. di iso- e del gr. στερεός «solido»] (pl. m. -ci). – 1. In genere, nel linguaggio scient., di corpi, sostanze, o parti di essi che hanno uguale (o costante) volume, peso [...] assorbita resta invariata al variare della pressione e della temperatura. c. In meteorologia, atmosfera i., quella, ideale, caratterizzata da densità costante, detta correntemente atmosfera omogenea. d. In termodinamica, trasformazione i., quella che ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel [...] , le i. del Budda. 2. fig. Rappresentazione viva ed evidente di un concetto nell’arte: i. dell’idea in un’immagine plastica. Più com., personificazione: molti vedevano in lui l’i. del loro ideale. 3. ant. a. Carnagione. b. Color carne, nella pittura. ...
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telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] esplicitamente da quello della piccola borghesia e del proletariato, si offriva proprio per tale motivo allo spettatore come modello ideale a cui aspirare. b. Impianto telefonico, nel suo complesso: l’appartamento è nuovo e sono ancora senza t ...
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par2
par2 ‹pàa› s. ingl. [propr., «parità», dal lat. par «pari1»] (pl. pars ‹pàa∫), usato in ital. al masch. – Nel gioco del golf, il numero ideale di colpi fissato per ciascuna buca; sommando i par [...] delle varie buche, si ottiene il par complessivo di un campo ...
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carpe diem
〈... dìem〉 locuz. lat. (propr. «cogli il giorno [presente]»). – Parole con cui Orazio (Odi I, 11, 8) esorta a saper godere dei beni che la vita ci offre giorno per giorno; la massima riassume [...] l’ideale oraziano, di origine stoico-epicurea, di una vita goduta nel bene che essa ci dà, anche se è poco, e viene spesso ripetuta, inesattamente, come invito al vivere gioioso e senza pensieri. ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica [...] Anche, l’operazione del contare: c. alla rovescia, lo stesso che conteggio (v.) alla rovescia. Moneta di conto, moneta ideale, quella cioè non coniata ma assunta come unità puramente contabile (v. moneta). 2. a. Operazione contabile per determinare e ...
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integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una [...] altro, l’atteggiamento degli integralisti cattolici che, negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, affermavano la supremazia dell’ideale politico cristiano e l’esigenza che tutti gli aspetti della vita politica e sociale fossero ispirati ai ...
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esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza [...] d’arte; più genericam., chi ha il senso e il culto del bello nell’arte, o chi assume la bellezza come ideale di vita e valore esclusivo (quindi, anche, seguace dell’estetismo). 2. estens. Con accezione leggermente spreg. o iron., persona di eccessiva ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», [...] si offrì in o. per la redenzione degli uomini; offrirsi in o. per la patria; fare o. di sé, della propria vita (a un ideale, alla causa comune, alla libertà nazionale); Con tutto ’l core e con quella favella Ch’è una in tutti, a Dio feci olocausto ...
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procombere
procómbere (ant. procùmbere) v. intr. [dal lat. procumbĕre, comp. di pro-1 e -cumbĕre affine a cubare «giacere»] (manca del part. pass. e quindi dei tempi composti, ed è raro il pass. rem. [...] ). In senso fig., soccombere, essere sopraffatto: la coscienza procumbe sotto il peso o d’una materiale o d’una ideale fatalità (C. Cattaneo). ◆ Part. pres. procombènte, anche come agg.; con sign. proprio, in botanica, di stelo, ramo o tralcio ...
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Matematica
In algebra moderna, si chiama i. in un anello A un particolare tipo di sottoanello I di A tale che il prodotto ai di un qualsiasi elemento a di A per un qualsiasi elemento i di I sia ancora un elemento di I; in simboli: AI ⊂ I. Nel...
ideale
Angelo Adami
Ricorre, come aggettivo qualificativo, in Pd XIII 69, ove s. Tommaso spiega a D. la dottrina della creazione: La cera di costoro e chi la duce / non sta d'un modo; e però sotto 'l segno / idëale poi più e men traluce.
Qui...