demonizzare
demoniżżare v. tr. [der. di demonio], letter. – Trasformare in un demonio; solo in senso fig., considerare, rappresentare, raffigurare o condannare come un’essenza o un’emanazione demoniaca, [...] o cose qualità, forza o volontà perverse, malvagie, diaboliche, o comunque malefiche o deleterie: d. un pensatore, un’ideologia, una teoria. ◆ Part. pres. demoniżżante, anche come agg.: una presentazione, un’interpretazione demonizzante (o tutt’altro ...
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veicolare2
veicolare2 v. tr. [der. di veicolo] (io veìcolo, tu veìcoli, ecc.). – 1. Nel linguaggio medico e farmaceutico, contenere, trasportare come veicolo: gli insetti possono v. malattie infettive; [...] alcune gocce di olio che veicola sostanze analgesiche. 2. fig. Diffondere, mettere in circolazione: v. un messaggio, un’ideologia; talora usato con implicito un giudizio di biasimo: i mass media veicolano spesso atteggiamenti e modi di pensare ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, [...] gli individui in base alla diversa loro collocazione riguardo alla proprietà dei mezzi di produzione e anche all’ideologia che da essa consegue: c. proprietaria, la borghesia capitalista e i proprietarî terrieri, con tutte le loro suddivisioni ...
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sanguinetiano
agg. Del poeta e critico letterario Edoardo Sanguineti. ◆ L’apparente pedanteria risponde alla teoria sanguinetiana sul binomio ideologia/linguaggio: «Attraverso la storia delle innovazioni [...] linguistiche si può fare la storia non della moda e del costume soltanto ma delle idee e delle ideologie stesse». (Stefano Bartezzaghi, Stampa, 30 luglio 1998, Tuttolibri, p. 3) • Ma vediamo, più da vicino, che cosa è un dizionario secondo la visione ...
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forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo [...] sostanza e senza identità: senza brand, perché il termine «democratico» è il più a-specifico che si conosca; senza ideologia, visto che non basta proclamare l’unione della cultura ex comunista con quella cattolica; senza programma, visto che il suo ...
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liquidazione
liquidazióne s. f. [der. di liquidare]. – 1. a. In genere, nel linguaggio econ. e giur., l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o [...] ; o anche soppressione, estinzione, dissoluzione, e sim.: l. di un ente, di un’istituzione; un partito, un’ideologia ormai in liquidazione. 2. Operazione eseguita nell’ultima fase della preparazione dei saponi (detti appunto liquidati); consiste nell ...
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bushiano
s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni politiche di George W. Bush. ◆ Nella crisi dei rapporti atlantici, [Colin] Powell ha fatto e fa da ponte. È un ruolo cruciale che nessun altro bushiano [...] loro ricette suonerebbero troppo simili alle parole d’ordine bushiane. [John] Edwards dei tre è l’unico che contesta l’ideologia stessa della guerra al terrorismo, secondo lui non esiste ed è un’invenzione dei neoconservatori e dei radicali di destra ...
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leghizzarsi
v. intr. pron. Farsi assimilare dalla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Il ministro dell’Economia, Domenico Siniscalco, tenta di minimizzare. Ripete che si tratta di «un atto [...] maggioranza di governo tendesse progressivamente a «leghizzarsi», in nome di un antieuropeismo che assume la perentorietà dell’ideologia elettorale. (Massimo Franco, Corriere della sera, 8 giugno 2005, p. 2, Primo piano) • Matteo Salvini, segretario ...
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Buona scuola
loc. s.le f. Piano per il cambiamento del sistema scolastico. ◆ La Buona scuola per questa donna del resto è sempre stata anche e soprattutto questo: la svolta per tutti i docenti a tempo, [...] una visione universalistica dell’istruzione, che mira non alla fabbricazione di individui confezionati in base a un’ideologia tecnocratica bensì alla formazione di persone libere […] (Giorgio Israel, intervistato da Roberto Ciccarelli, roars.it, 18 ...
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indignatevi
v. intr. pron. (2a persona pl. dell’imperativo) Invito a indignarsi, uscendo dall’indifferenza e, in particolare, a coltivare e manifestare in modo attivo e risoluto il proprio sdegno [...] verso il sistema globale della comunicazione e della persuasione, ritenuto cardine fondamentale dell’ideologia consumistica e di un modello estremamente competitivo nelle relazioni sociali, proposti come unico orizzonte culturale ed economico. ◆ [ ...
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Il complesso di credenze, opinioni, rappresentazioni, valori che orientano un determinato gruppo sociale.
Il termine fece la sua comparsa in Francia quando A.-L.-C. Destutt de Tracy se ne servì per denominare una nuova scienza, il cui scopo...
sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi dell’antisemitismo in Europa orientale...