nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare [...] N. artificiale, nebbia ottenuta, spec. a scopi bellici, disperdendo nell’atmosfera particolari sostanze, dette nebbiogene, molto igroscopiche, le quali, per valori sufficientemente elevati dell’umidità atmosferica, danno origine a un’enorme massa di ...
Leggi Tutto
ferripotassico
ferripotàssico agg. [comp. di ferri- e potassio] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente contemporaneamente potassio e ferro trivalente; per es., il citrato f., in scaglie o [...] laminette igroscopiche di colore bruno, dotato di proprietà toniche; il solfato f. (o allume di ferro), il cianuro f., o ferricianuro di potassio, ecc. ...
Leggi Tutto
levulina
s. f. [der. di levo-]. – Composto organico, carboidrato presente nelle radici delle tuberose, nella scorza di quercia, ecc., costituito da masse amorfe bianche, igroscopiche; per idrolisi dà [...] fruttosio ...
Leggi Tutto
poliamide
(o poliammide) s. f. [comp. di poli- e am(m)ide]. – In chimica organica, nome dei polimeri contenenti come gruppo ricorrente della macromolecola quello amidico −NHCO−, derivante dalla condensazione [...] alifatici, aromatici, ecc.; le poliamidi sono dotate di caratteristiche meccaniche eccezionalmente elevate, sono pochissimo igroscopiche, ininfiammabili, indifferenti a quasi tutti i solventi, olî, grassi, agenti chimici di moderata concentrazione ...
Leggi Tutto
pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato [...] trae origine dalla formazione di goccioline più grosse della media in presenza di nuclei di condensazione o di particelle igroscopiche (come il sale marino), dalla crescita di tali gocce per coalescenza con altre goccioline più piccole nel corso dei ...
Leggi Tutto
stagionatura
s. f. [der. di stagionare]. – La tecnica e l’operazione di stagionare, il fatto e il modo di venire stagionato, e il periodo di tempo in cui un materiale o un prodotto viene stagionato: [...] s.; un prosciutto che ha una s. perfetta; i vini bianchi per lo più non vogliono s.); assoggettare a s. le fibre tessili igroscopiche (lana, seta, ecc.); nella tecnica di fonderia, s. dei getti, il procedimento di farli sostare per un certo tempo a ...
Leggi Tutto
igroscopioigroscòpio s. m. [comp. di igro- e -scopio]. – Dispositivo che serve a indicare, con grossolana approssimazione, lo stato di maggiore o minore umidità dell’aria, utilizzando la proprietà di [...] sostanze igroscopiche che, per assorbimento di acqua, subiscono deformazioni (capelli, membrane animali, corde di minugia, ecc.) oppure variazioni di colore (cloruro di cobalto, ecc.). ...
Leggi Tutto
deliquescenza
deliquescènza s. f. [der. di deliquescente]. – 1. Proprietà di alcune sostanze igroscopiche (cloruro di zinco, cloruro e nitrato di calcio, anidride fosforica, soda caustica, ecc.) di passare [...] in soluzione assorbendo vapore acqueo dall’ambiente. 2. fig., letter. a. Languore sentimentale: in un attimo di particolare d. (Tomasi di Lampedusa). b. Disfacimento, stato di decadenza: la causa principale ...
Leggi Tutto
igroscopicità Proprietà di una sostanza in grado di assorbire l'umidità presente in aria. Le sostanze igroscopiche (come l'ossido e il cloruro di calcio, il cloruro e il perborato di magnesio, l'acido solforico, la glicerina ecc.) subiscono...
Botanica
Caratteristica di piante o apparati vegetali che, giunti a maturità, si dissolvono in una massa semiliquida (per es. i corpi fruttiferi di certi funghi).
Chimica
Proprietà presentata da alcune sostanze igroscopiche le quali, in condizioni...