fine art
(fine-art) loc. s.le f. inv. Nella fotografia, genere e tecnica che mira alla qualità artistica e pittorica dell’immagine, anche tramite l’intervento delle risorse tecnologiche digitali; anche [...] sera, 14 dicembre 2011, Vivi Milano, p. 96) • A Photofestival, una mostra dedicata alle istantanee Polaroid. Accanto a ognuna l’immagine stampata in fine-art. (Repubblica, 14 aprile 2012, Milano, p. 1) • Per rappresentarla [la fine del mondo, ndr ...
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teaser
s. m. inv. 1. Pubblicità preliminare che non svela alcunché del prodotto (nome, marchio, caratteristiche) e rinvia a spot successivi, in modo da suscitare forte curiosità e attesa nel pubblico. [...] Anch'io ho commesso un errore..."; "Il primo sorso affascina, il secondo...". E così via – di voce in voce, di immagine in immagine – fino ai nostri giorni. Cosa significa la parola psicografia? E telesponsoring? E teaser? E jingle? Cos'è uno spot? L ...
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ecofemminismo
(eco-femminismo) s. m. Corrente del femminismo che si ripropone di coniugare la difesa dei valori e dei diritti delle donne e la salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera, [...] 1980) di Carolyn Merchant. Donne e natura - è la sua tesi - sono unite da un'associazione millenaria. Nella visione del mondo premoderno era centrale l'immagine della natura come madre nutrice che provvedeva ai bisogni dell’umanità, ma accanto a tale ...
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K-pop
(K-Pop, k-pop) s m. inv. Pop coreano, genere musicale che si afferma negli anni Novanta del Novecento nella Corea del Sud e si diffonde dapprima nei Paesi asiatici e poi nel resto del mondo, caratterizzandosi [...] canzoni K-pop spaziano in una varietà di generi. A fare la differenza c’è il concetto di “idol”: di solito l’immagine di un artista K-pop è costruita per creare una relazione personale con i suoi fan devoti. Spesso le case discografiche li assoldano ...
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pòlaroid ® s. f. [marchio registrato, propriam. Polaroid]. – Procedimento fotografico ideato nel 1932 a Cambridge, Massachusetts, da E. Land (e perciò chiamato più propriam. processo Polaroid-Land): basato [...] ) e di un’apposita macchina fotografica (chiamate comunem. tutte e due polaroid, s. f.), esso consente di ottenere in tempo brevissimo (circa 15 secondi dopo l’esposizione per il bianco e nero, circa 60 per le riprese a colori) l’immagine positiva. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, [...] bacio di p. (v. bacio); strumento di p. (o anche soltanto pace), suppellettile liturgica di forma varia, spesso artisticamente decorata (immagine sacra, teca con reliquie, croce, patena, e sim.) che serviva a portare il bacio di pace. f. ant. Perdono ...
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tralùcere v. intr. [dal lat. tralucēre = translucēre (comp. di trans «attraverso» e lucēre «splendere»)] (coniug. come lucere, e come questo mancante del part. pass. e quindi dei tempi composti). – 1. [...] Dio in te vuol che traluca Tanto sua grazia (Dante). b. non com. Riferito al mezzo, lasciar passare la luce o un’immagine più o meno distinta: un vetro, un panno rado che traluce. 2. fig. Trasparire, manifestarsi nell’espressione degli occhi e del ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] come tale, nei suoi aspetti essenziali e nelle sue manifestazioni immediate (diritto alla vita, al nome, all’onore, alla propria immagine, ecc.); delitti contro la p., i fatti che ledono l’integrità fisica (omicidio, percosse, lesioni, ecc.) o che ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In [...] . Anche come agg.: idee archetipe. 3. Nel pensiero dello psichiatra e psicologo svizz. C. G. Jung (1875-1961), immagine primordiale contenuta nell’inconscio collettivo, la quale riunisce le esperienze della specie umana e della vita animale che la ...
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adattarsi
1. Il verbo adattare vuol dire rendere adatto a uno scopo (l’architetto ha adattato lo studio di mia moglie a camera dei bambini), ma anche applicare in modo efficace a una persona o a una [...] sarto ha adattato il vestito di mio padre alla mia corporatura; il compositore ha adattato la musica ai versi; adattare un’immagine alla copertina) o sistemare in modo opportuno (devi adattare gli occhiali al naso; è importante adattare il tutore al ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto all’immagine
Diritto della personalità...
IMMAGINE
Aroldo De Tivoli
. Ottica. - In ottica, un punto I si dice immagine reale di un altro punto O, quando in I s'incontrano i raggi luminosi emessi dal punto O, dopo essersi riflessi su una o più superficie speculari o rifratti attraverso...