Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi [...] in veste di penitente, il perdono di papa Gregorio VII, ospite della contessa Matilde, proprietaria del castello. Di qui la frase fig. andare a Canossa, fare atto di sottomissione umiliante, ritrattandosi ...
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infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che [...] il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli; nel rifl., infeudarsi a un signore, divenire suo vassallo, o, riferito a un territorio, assoggettarglisi in feudo. In usi fig., letter., sottomettere, asservire ...
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ectesi
ècteṡi s. f. [dal gr. ἔκϑεσις, der. del tema di ἐκτίϑημι «esporre»]. – Professione di fede, proposta dall’imperatore Eraclio (nell’anno 638) e respinta dai pontefici romani, nella quale si afferma [...] la dottrina dell’unica volontà in Cristo ...
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scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece [...] siano espressione di forze divine (kami); a tale concezione è associato il culto degli antenati che rafforza il senso della continuità e dell’ordine politico manifestantesi nella persona dell’imperatore, considerato, fino al 1945, dio vivente. ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto [...] (1453) dall’imperatore Federico III. ...
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eracliano
agg. – Di Eràclio (575-641), imperatore bizantino: dinastia e., quella che fu fondata da Eraclio e regnò sull’Impero d’Oriente fino al 711. ...
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fantasma
s. m. [dal lat. phantasma, gr. ϕάντασμα, der. di ϕαντάζω «mostrare», ϕαντάζομαι «apparire», dal tema ϕαν- di ϕαίνω che, sia nell’attivo sia nel medio ϕαίνομαι, ha gli stessi sign.] (pl. -i). [...] cosa o persona che ha un nome vano senza l’autorità o la qualità che a tale titolo sarebbero inerenti: un f. di imperatore. c. Con funzione attributiva (invar. al plur.): arto f., arto amputato di cui il paziente continua ad avere la percezione per ...
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luvaridi
luvàridi s. m. pl. [lat. scient. Luvaridae, dal nome del genere Luvarus, e questo dall’ital. merid. luvaro]. – Famiglia di pesci teleostei, comprendente un solo genere con una sola specie, il [...] pesce imperatore o pesce gallo (Luvarus imperialis), diffuso nell’Atlantico, nel Pacifico, talvolta anche nel Mediterraneo; ha corpo oblungo, compresso, coperto di piccole scaglie granulari, lungo fino a due metri, di colore grigio argenteo sui lati ...
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luvaro
lùvaro s. m. [lat. rŭber -bri «rosso», per le pinne rosse di Luvarus imperialis, e il colore rosso o rosa di Pagellus erythrinus]. – Nome dato nell’Italia merid. al pesce fragolino (Pagellus erythrinus); [...] l. imperiale è chiamato, nelle stesse regioni, il pesce gallo o pesce imperatore, della famiglia luvaridi (e ne deriva anche il nome lat. scient. Luvarus imperialis). ...
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agosto2
agósto2 s. m. [lat. tardo agŭstus per il class. augŭstus, in onore di Augusto imperatore]. – L’ottavo mese dell’anno nel calendario civile; corrisponde al sesto dell’antico calendario romano, [...] in cui era detto sestile (v.). Locuzioni: vendere il sole d’a., offrire cose molto comuni o, fig., dire cose ovvie, presentandole come peregrine (cfr. il più com. vendere il sol di luglio); tondo come ...
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Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il 476, continuò in riferimento al basileus...
Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, della quale Vespasiano gli affidò il comando;...