imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini [...] sui consumi. In relazione all’aliquota, si distingue una i. progressiva, quella il cui ammontare aumenta in misura più che proporzionale alla sono sottoposti. Credito d’i., detrazione dall’imposta dovuta, che, entro dati limiti e secondo certi ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre [...] Venezia (dal 1468 circa), tributo sugli interessi del debito pubblico; d. scalata o colla scala, a Firenze (dal 1499), impostaprogressiva sul reddito (in contrapp. alla quale si dissero semplici o strette le altre decime). 2. Antica unità di misura ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue [...] se impiegato insieme ad altro o ad altri determinati beni. 5. In finanza, imposta c. (e più spesso la complementare, come s. f.), imposta personale, progressiva, sul reddito globale delle persone fisiche (introdotta in Italia nel 1923 e abolita nel ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] di f.; foglio di f., il modulo generalmente usato per il censimento generale della popolazione; imposta di f., imposta comunale progressiva, ora abolita, che colpiva il reddito complessivo di ogni famiglia costituita di parenti stretti conviventi ...
Leggi Tutto
aliquota
alìquota s. f. [per ellissi dalla locuz. parte aliquota (v. aliquoto)]. – 1. Ognuna delle parti uguali in cui è divisa o divisibile una somma; parte della somma dovuta. 2. Percentuale del reddito, [...] individuale di imposta; è detta anche misura dell’imposta (se l’aliquota è costante, qualunque sia l’ammontare della ricchezza imponibile, l’imposta si dice proporzionale; se cresce con l’aumentare della ricchezza, si dice progressiva; se diminuisce ...
Leggi Tutto
flat tax
(Flat Tax o Flat tax) loc. s.le. f. Sistema fiscale non progressivo basato su un’aliquota fissa; in particolare, imposta ad aliquota fissa (v. tassa piatta). ◆ A Bratislava il presidente americano [...] introdotto la "flat tax": l'imposta ad aliquota unica (19% per tutti ) che "tenta" anche la Casa Bianca e che può funzionare da potente stimolo all'economia, ma cancella l'obiettivo di equità insito nella tassazione progressiva e non è in grado di ...
Leggi Tutto
scaglione1
scaglióne1 s. m. [lat. *scalio -onis, der. di scala «scala», o dal fr. échelon, corradicale di échelle «scala»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Già montavam su per li scaglion santi (Dante); [...] con aliquote diverse, in vario modo commisurate alla diversa entità dell’oggetto. Nell’uso attuale, imposta a scaglioni, l’impostaprogressiva per classi, quando sia previsto che l’aliquota superiore si applichi soltanto alla parte del reddito ...
Leggi Tutto
IRPEF
〈ìrpef〉 s. f. – Sigla di Imposta sul Reddito delle PErsone Fisiche, imposta diretta, personale, progressiva per scaglioni (istituita nel 1973), che si applica sul reddito complessivo netto annuo [...] delle persone fisiche residenti nel territorio dello stato, delle società di persone, e anche dei non residenti che abbiano conseguito un reddito nel territorio dello stato; viene riscossa con il sistema ...
Leggi Tutto
progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo [...] che esplosivo deflagrante (v. esplosivo). Imposta p., l’imposta la cui aliquota aumenta col crescere del estremi: destra (s’intende, reazionaria) e sinistra (s’intende, progressiva) (Sturzo); anche sostantivato: qual è ... la differenza che passa ...
Leggi Tutto
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista [...] cedolare viene usata solo da chi ha redditi alti. L'imposta sostitutiva conviene soprattutto ai proprietari con redditi alti, ma viene aprile 2014) • "Va bene la flat tax ma che sia progressiva e non svantaggi i poveri". Peccato che la flat tax tassa ...
Leggi Tutto
Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario al Trattato di Versailles, che minava...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...