dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi [...] d.; l’estetismo d.; i virtuosismi verbali d.; un’atmosfera d.; l’impresa d. di Fiume. Come agg. e s. m. (f. -a), imitatore, seguace di D’Annunzio, e anche chi prese parte con D’Annunzio all’impresafiumana: i volontarî d.; un acceso dannunziano. ...
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vanto
s. m. [der. di vantare]. – 1. Il vantare o piuttosto il vantarsi di qualche merito o capacità; vanteria. È usato soprattutto nelle espressioni menare, darsi, farsi vanto o gran v., vantarsi, millantarsi: [...] altri; e fig.: Non vedi tu la morte che ’l combatte Su la fiumana ove ’l mar non ha vanto? (Dante), rispetto alla quale neanche il mare di essi, a turno, narrava la sua più gloriosa impresa, o dichiarava il suo più prezioso possesso, o confessava ...
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legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto [...] volontarie denominate legioni: i l. cecoslovacchi, durante la prima guerra mondiale; i l. fiumani, i volontarî che nel 1919 seguirono G. D’Annunzio nell’impresafiumana; i l. di Spagna, i cosiddetti volontarî italiani che durante la guerra civile ...
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Poeta e saggista italiano (Taranto 1905 - Camaiore 1984); dopo le peregrinazioni di una giovinezza disordinata e avventurosa (fu marinaio e partecipò all'impresa fiumana di D'Annunzio), trovò la propria strada di poeta a contatto con gli ambienti...
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze letterarie e filosofiche, rielaborandole...