imperniare
(meno com. impernare) v. tr. [der. di pernio, perno] (io impèrnio o impèrno, ecc.). – 1. Mettere, fissare su un perno, munire di perni: i. i ripiani della libreria; nelle costruzioni meccaniche, [...] : intendo i. la dimostrazione su un’ipotesi ormai acquisita; l’avvocato ha imperniato la sua difesa sull’asserita incapacità d’intendere e di volere dell’imputato; e come intr. pron.: la sua dottrina s’impernia tutta su questo concetto fondamentale. ...
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favore
favóre s. m. [dal lat. favor -oris, der. di favere «favorire»]. – 1. Benevolenza, buona disposizione, dimostrata per lo più concretamente con atti d’approvazione, di protezione, di concessione, [...] proposta (anche assol.: discorsi, voti a f., in f.); la legge è tutta in nostro f.; testimoni a f. e testimoni a carico dell’imputato (anche assol. testimoni a f., a carico). ◆ Dim. favorétto, favorino, e più com. favorùccio; accr. scherz. favoróne. ...
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favoreggiamento
favoreggiaménto s. m. [der. di favoreggiare]. – L’atto, il fatto di favoreggiare; in partic., nel linguaggio giur., delitto contro l’amministrazione della giustizia, consistente nell’aiutare [...] chi è imputato o sospettato di un reato a eludere le investigazioni o a sottrarsi alle ricerche dell’autorità (f. personale), o nell’aiutare altri ad assicurarsi il profitto o l’utilità di un reato (f. reale). Con il sign. più generico di ...
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sconcordare
v. intr. [der. di concordare, col pref. s- (nel sign. 1] (io sconcòrdo, ecc.; aus. avere), non com. – Non concordare, non accordarsi, discordare: voci, strumenti che sconcordano tra loro; [...] guarnizione sconcorda troppo con il viola dell’abito; le dichiarazioni dei testimoni sconcordano da quelle dell’imputato. ◆ Part. pres. sconcordante, non concordante, discordante: suoni, colori sconcordanti; opinioni, pareri, giudizî sconcordanti ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. [...] usato in passato come strumento di tortura: terminava in alto con una punta, su cui si faceva sedere l’imputato, tenuto fermo in quella posizione mediante un sistema di corde. 4. In astronomia, Capra, la stella principale della costellazione ...
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minorita
minorità s. f. [der. di minore; nel sign. 3, dall’ingl. minority, fr. minorité]. – 1. Età minore, condizione di minorenne (in senso giuridico o nel senso più com.): in considerazione della m. [...] dell’imputato. 2. non com. Condizione di inferiorità, e quindi anche di dipendenza, di soggezione (politica, sociale, psicologica): popolo che vive in stato di m.; sulla considerazione che l’ignoranza del leggere e dello scrivere non importa m. ...
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certezza
certézza s. f. [der. di certo1]. – 1. In senso soggettivo, e più com., conoscenza sicura di un fatto, convinzione, persuasione ferma: avere (la) c. di riuscire; raggiungere la c.; possedere [...] uguali davanti alla legge; c. della pena, la garanzia che la sentenza di colpevolezza emessa nei confronti di un imputato sia effettivamente eseguita (che il colpevole, in pratica, sconti effettivamente gli anni di carcere a cui è stato condannato ...
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verdetto2
verdétto2 s. m. [dall’ingl. verdict, che a sua volta è dal fr. ant. veirdit (mod. verdict), dalla locuz. lat. mediev. vere dictum (propr. «detto con verità»)]. – 1. Nel vecchio ordinamento [...] di varî paesi stranieri, soprattutto anglosassoni, il giudizio, o responso, espresso dalla giuria sulla colpevolezza o meno dell’imputato: pronunciare, leggere il v.; un v. di colpevolezza, di innocenza; un v. giusto, ingiusto. 2. estens. Decisione ...
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presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, [...] per essere presentata a persona autorevole. 2. L’atto e il modo del presentarsi. a. Nel processo penale, p. dell’imputato, richiesta a fini processuali con ordini emessi dal giudice, dal pubblico ministero o dal pretore, mediante mandati o ordini di ...
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purgazione
purgazióne s. f. [dal lat. purgatio -onis, der. di purgare «purgare»]. – 1. L’atto del purgare, del liberare, o anche del liberarsi, da impurità; il termine, raro o ant. in senso materiale, [...] di questa p. dell’anima (Gentile). 2. Nella storia del diritto, dimostrazione della propria innocenza che, nell’età intermedia, l’imputato poteva offrire mediante diverse prove (come, per es., i cosiddetti «giudizî di Dio»: v. giudizio, n. 1 e) a cui ...
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Persona sottosta a giudizio. Accertata la fondatezza della notizia di reato, il Pubblico ministero esercita l'azione penale chiedendo l'accertamento giurisdizionale mediante formale imputazione. In seguito all'esercizio dell'azione penale, l'indagato...
Diritto
Attribuzione di un fatto di reato da parte del pubblico ministero a una o più persone (Imputato). L'imputazione è formulata dal pubblico ministero nel momento in cui esercita l’azione penale e contiene una breve narrazione del fatto,...