super-io
sùper-io (o Sùper-Io) s. m. [traduz. del ted. Über-Ich]. – Concetto psicanalitico, formulato da S. Freud, , che indica l’istanza psichica che regola il comportamento e presiede alla coscienza [...] e stabili dell’Io con aspetti dei genitori e degli educatori, ed è quindi depositaria di valori tramandati di generazione in generazione; ha il ruolo di giudice e censore dell’Es, e da essa derivano inibizioni inconsce e bisogno inconscio di punirsi. ...
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deja-vu
déjà-vu ‹deˇ∫à vü› locuz. fr. (propr. «già visto»), usata in ital. come s. m. e agg. – 1. s. m. In psicologia, tipo di paramnesia (detta anche falso riconoscimento) consistente nella sensazione [...] l’influsso, per es., di letture ed evocate in forma di ricordo, o più in generale come ricordo di fantasie inconsce. 2. Che richiama alla mente cose già viste, già vissute e sperimentate, spec. con riferimento a manifestazioni artistiche, a mode ...
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abreazione
abreazióne s. f. [comp. della prep. lat. ab «via da» e reazione]. – In psicanalisi, liberazione da inibizioni inconsce di cariche emotive connesse a un trauma, ottenuta in corso di psicoterapia [...] (ipnotica, psicanalitica, psicolitica) mediante la reviviscenza, opportunamente indotta, dell’esperienza sofferta e relegata nel subcosciente ...
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oggettuale, relazione
Insieme di rappresentazioni, in gran parte inconsce, relative a un oggetto, che determinano anche il funzionamento psichico e relazionale con le persone significative per il soggetto. Secondo la teoria delle relazioni...
romanzo familiare
In psicoanalisi, complesso di fantasie consce e inconsce che talvolta si sviluppano in età pre adolescenziale, fino a alla costruzione di articolate storie sui propri natali, immaginando di non essere figli dei genitori naturali...