neutroinduttore
neutroinduttóre s. m. [comp. di neutro e induttore]. – In elettronica, bobina di piccola induttanza, in genere non provvista di nucleo magnetico, usata in circuiti di neutralizzazione. ...
Leggi Tutto
dinamo
dìnamo s. f. [abbrev. di (macchina) dinamoelettrica, per traduz. del ted. Dynamo, abbrev. di dynamoelektrische (Maschine) e di Dynamomaschine], invar. – In elettrotecnica, macchina rotante, a [...] , per convertire energia meccanica in energia elettrica a corrente continua, e viceversa; è generalmente costituita da un elettromagnete induttore fisso (statore) nel cui campo magnetico ruota un avvolgimento indotto (rotore) in cui si genera, per ...
Leggi Tutto
trasverso
trasvèrso agg. e s. m. [dal lat. transversus, comp. di trans- «trans-» e versus, part. pass. di vertĕre «voltare, girare»; cfr. lat. tardo transvertĕre «volgere altrove»]. – 1. agg. Trasversale: [...] hanno una direzione che è rotata di mezzo passo polare rispetto alla direzione del campo principale, generato dall’avvolgimento induttore. e. In anatomia, colon t., la seconda porzione del colon; muscolo t., muscolo della parete dell’addome, così ...
Leggi Tutto
indotto
indótto agg. e s. m. [part. pass. di indurre]. – 1. agg. a. In genere, di fatto o fenomeno che non ha la sua causa nell’oggetto in cui si manifesta, ma è provocato dall’esterno; si dice per es., [...] quando una delle sostanze reagenti prende parte a un’altra reazione (reazione accelerante) con una o più sostanze (dette pertanto induttori). 2. s. m. Parte di una macchina elettrica, costituita da un nucleo magnetico sul quale sono montati degli ...
Leggi Tutto
induttorioinduttòrio s. m. [der. di induttore]. – In medicina, il circuito con cui si produce per induzione elettromagnetica la corrente faradica da applicare al corpo del paziente per scopi diagnostici [...] o terapeutici ...
Leggi Tutto
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto [...] elettrico consistente nel fatto che un conduttore (corpo indotto), esposto al campo elettrico generato da un corpo carico (induttore), si elettrizza a sua volta; con diverso sign., i. elettrica (o meglio i. dielettrica), la grandezza vettoriale ...
Leggi Tutto
variometro
variòmetro s. m. [comp. di vari(are) e -metro]. – 1. Denominazione di strumenti atti alla misurazione delle variazioni di determinate grandezze: v. magnetico, strumento che misura le variazioni, [...] : indica le variazioni di quota mediante la misurazione della variazione della pressione atmosferica. 3. In elettromagnetismo, induttore variabile costituito da due bobine d’induttanza in serie fra loro, delle quali, facendole ruotare o scorrere ...
Leggi Tutto
saliente
saliènte agg. e s. m. [part. pres. di salire, dal lat. saliens -entis; in alcuni usi e sign. ricalca il fr. saillant]. – 1. agg. a. Che sale verso l’alto, in determinate locuz.: arco a sesto [...] a poli s. la struttura magnetica (di statore e rotore) con espansioni polari attorno alla quale è posto l’avvolgimento induttore. d. fig. Notevole, rilevante, di particolare importanza: i fatti più s. di un periodo storico; i punti s. del discorso ...
Leggi Tutto
q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] ; in elettrotecnica, è simbolo del fattore di qualità (o di merito o di bontà: v. merito2, n. 1 d), in espressioni quali induttore o condensatore a basso, ad alto Q; nelle carte da gioco francesi, Q è abbrev. dell’ingl. Queen «regina», una delle tre ...
Leggi Tutto
In geofisica, strumento impiegato per la misurazione dell’inclinazione e talvolta della declinazione del campo magnetico terrestre, detto anche bussola a induzione. Realizzato da H. Wild nel 1881, è costituito da una bobina circolare che può...
granzima
Enzima induttore dell’apoptosi, liberato dai linfociti nel processo di degranulazione. I g. sono contenuti all’interno di granuli litici; dopo che la membrana della cellula bersaglio del linfocito è stata perforata da speciali proteine...