spinterogeno
spinterògeno s. m. [comp. del gr. σπινϑήρ -ῆρος «scintilla» e di -geno]. – Dispositivo elettromeccanico usato negli impianti di accensione dei motori a combustione interna con accensione [...] su un alberino mosso dall’albero principale del motore; l’interruzione periodica della corrente, provocata dal ruttore, genera per induzione, nel circuito secondario della bobina, una tensione elevata (da 5 a 20 kV) che viene inviata, mediante il ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] ., in elettrotecnica, p. induttore, polo di un magnete (solitamente di un elettromagnete) impiegato nelle macchine elettriche a induzione; oltre ai p. primarî, che definiscono il numero di fasi della macchina, possono essere impiegati p. ausiliarî ...
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ricorrenza
ricorrènza s. f. [der. di ricorrere]. – 1. Il fatto di ricorrere, cioè il ritorno periodico di un avvenimento a determinati intervalli di tempo: r. cicliche; r. di un fatto, di un fenomeno; [...] nel linguaggio com. che in quello scient., sono detti ricorrenze (o r. femminili) i flussi mestruali. 3. In matematica e logica matematica, sinon. di induzione (completa), nelle locuz. definizione per r., dimostrazione o ragionamento per ricorrenza. ...
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ricorsivo
agg. [der. di ricorrere]. – In matematica e in logica matematica, sinon. di ricorrente (nel sign. 3 c); in partic., nella teoria della ricorsività, funzioni r. primitive, quelle che si possono [...] ottenere dalle funzioni iniziali mediante un numero finito di applicazioni delle regole di sostituzione e di induzione. Con altro sign., in matematica e in informatica, procedura r., algoritmo r., quelli che sono formulati con un esplicito ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come [...] vera, un’induzione diversa da quella che logicamente ci si dovrebbe attendere; così per es. nel passo di Cicerone: «difficilis ratio belli gerendi: at plena fidei, plena pietatis». Boccaccio l’usò con molta finezza, per raggiungere effetti d’umorismo ...
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assorbente
assorbènte agg. e s. m. [part. pres. di assorbire]. – 1. a. agg. Che assorbe: carta a., carta non collata, porosa, atta ad assorbire liquidi (e spec. usata un tempo per assorbire l’inchiostro, [...] ampolle di tubi elettronici) i gas residui dopo l’azione delle pompe; un pezzetto di tali metalli, fissato all’interno del tubo già vuotato e sigillato, riscaldato per induzione, evapora e, per la sua capacità a ossidarsi, assorbe l’ossigeno residuo. ...
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alternatore
alternatóre s. m. [der. di alternare]. – Macchina dinamoelettrica per la trasformazione di energia meccanica (fornita in generale da turbine idrauliche, a vapore, a gas o da motori Diesel) [...] rame, sicché generalmente il rotore funziona da induttore mentre lo statore è l’indotto che, per la legge dell’induzione elettromagnetica, diventa sede di forze elettromotrici utili. In partic., a. sincrono o asincrono, a seconda che funzioni con una ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra [...] il quale, a partire da 0, si ottengono via via tutti i numeri naturali e che è strettamente legato al principio di induzione (v. principio, n. 3 c); il successore di un numero n, detto talora anche successivo di n, viene indicato con la scrittura ...
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ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai [...] 2. a. Condurre un discorso secondo la logica, oppure argomentare, trattare e discutere di un soggetto in modo razionale: r. per induzione, per deduzione, per assurdo; r. con solidi argomenti; r. sottilmente; r. male, in modo confuso; r. coi piedi, in ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] : O frati, dissi, che per cento milia Perigli siete giunti a l’occidente (Dante); ci sono arrivato per intuizione, per induzione, per deduzione; procedere per gradi, per tentativi, ecc. Altre volte serve soltanto a indicare il verso o senso di un ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di un corpo subiscono per la vicinanza di un...
INDUZIONE
Aroldo De Tivoli
. Fisica. - S'indicano col nome d'induzione varî fenomeni per cui un corpo o un particolare agente fa nascere su un altro corpo alcune proprietà. Il primo corpo o agente si dice induttore, il secondo indotto e le...