secondamento2
secondaménto2 s. m. [der. di secondare2]. – In ostetricia, espulsione o estrazione degli annessi fetali: rappresenta il secondo tempo del parto e avviene di regola spontaneamente 15-60 [...] manovre (s. naturale) che l’accelerino e favoriscano, o anche manualità varie o interventi operatorî (s. artificiale), quando il distacco degli annessi è ostacolato da cause diverse (inerzia uterina, anomalie di inserzione della placenta, ecc.). ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] dovuto al movimento approssimativamente conico compiuto dall’asse di rotazione del globo terrestre attorno all’asse polare d’inerzia (dal quale, peraltro, differisce di pochissimo), che determina una variazione periodica delle latitudini di tutte le ...
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-ia
[lat. -ia, gr. -ία]. – Suffisso derivativo presente in nomi astratti d’origine latina tratti da aggettivi (astuzia, inerzia, miseria, superbia). S’incontra inoltre in nomi e termini di tradizione [...] colta (accademia, commedia, metonimia, tragedia) e in numerosi nomi geografici (Boemia, Germania, Grecia, Italia, Sassonia, Sicilia). Talvolta, come in Francia, Puglia, Sardegna, la i del suffisso si è ...
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poltrire
v. intr. [der. di poltro2] (io poltrisco, tu poltrisci, ecc.; aus. avere). – Indugiare oziosamente nel letto o sdraiato in altro luogo, oltre le ore del sonno e del riposo necessario, per sola [...] pigrizia: è ora d’alzarsi, non continuare a poltrire. Più genericam., stare in ozio, restare inattivo, abbandonarsi all’inerzia, all’indolenza: cerca di trovare un lavoro, invece di p. dalla mattina alla sera!; ardeva in quella stanza un buon fuoco, ...
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poltrone
poltróne agg. e s. m. [der. di poltro2]. – 1. (f. -a) a. Chi sta volentieri a poltrire, e più genericam. persona pigra, lenta, svogliata, che ama l’ozio e l’inerzia: alzati, p.!; non fare il [...] p.!; è stato sempre un gran p.; come agg.: non ho mai conosciuto un ragazzo più p. di mio figlio. b. Nel passato, pauroso, vigliacco (cfr. anche il fr. poltron «che ha paura del pericolo»); così nelle ...
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poltroneria
poltronerìa s. f. [der. di poltrone]. – Disposizione, abituale o anche solo temporanea, all’inerzia indolente, all’ozio, alla pigrizia: scuoti di dosso la tua p.; è di una p. disgustosa; [...] tante cose potrei fare, che non fo, o per sbadataggine o per p. (Carducci). Anticam., vigliaccheria: vien tacciato da alcuni d’essersi dato la morte per p. (Algarotti) ...
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adagiare
v. tr. [der. di agio] (io adàgio, ecc.). – 1. Collocare, deporre con molto riguardo: a. su un letto, sul divano; a. il bambino nella culla; su ’l terren nudo Cerca a. il travagliato fianco (T. [...] e intr. pron. a. Mettersi comodo, sdraiarsi e sim.: si adagiò sulla poltrona; fig.: adagiarsi nella propria inerzia; si adagiò facilmente nella nuova situazione; affidarsi con abbandono, spesso illudendosi: adagiarsi nella speranza, nelle promesse di ...
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cuprene
cuprène s. m. [der. di cupro-, col suff. -ene]. – In chimica organica, prodotto di polimerizzazione ottenuto riscaldando l’acetilene in presenza di rame o di ossido di rame; è una sostanza solida, [...] amorfa, di colore dal giallo al bruno, dotata di alta capacità assorbente per i liquidi, di bassa densità apparente, di alta inerzia chimica e resistenza al calore, usata come supporto d’impregnazione nella preparazione di esplosivi. ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] fra le molecole di uno stesso corpo (forze di coesione) o di due corpi contigui (forze di adesione). Per raggio d’inerzia o di girazione, in meccanica, v. giratore. 6. Qualunque elemento che, come i raggi della circonferenza, muova da un centro e ...
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palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di [...] sì ch’i’ caddi (Dante). 2. fig., letter. Condizione di vita stagnante, o stato d’animo d’indifferenza, di neghittosità, d’inerzia spirituale e morale: perdette poco a poco contatto col mondo esterno, affondando per conto proprio in una p. nera ma non ...
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Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia costretto a mutare quello stato da forze...
inerzia uterina
L’incapacità dell’utero a espletare il parto per deficienza o assenza delle contrazioni della muscolatura dell’organo (miometrio). L’i. u. si manifesta durante il periodo dilatante oppure nella fase espulsiva: nel primo caso...