medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali [...] sanitario in Italia / In autunno la polmonite atipica dovrebbe arrivare in Europa. Vertice per un piano di emergenza infettiva / Corsi di aggiornamento per medici-sentinella. Le Regioni si preparano con proprie task force [testo] Lunedì la task ...
Leggi Tutto
pericondrite
s. f. [der. di pericondrio, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio del pericondrio, generalm. dovuto a flogosi dei tessuti circostanti, che può trasmettere l’infiammazione [...] la deformazione dello scheletro cartilagineo del padiglione; p. laringea, complicanza di laringite acuta che si manifesta durante malattie infettive, spec. il tifo, o di laringite tubercolare, o conseguenza di ferite, e può risolversi in necrosi ...
Leggi Tutto
rash
〈räš〉 s. ingl. (pl. rashes 〈rä′ši∫〉), usato in ital al masch. – Nel linguaggio medico, eruzione cutanea, a forma di macchie o di papule, che precede talora la comparsa dell’esantema caratteristico [...] di alcune malattie infettive (varicella, vaiolo, ecc.). ...
Leggi Tutto
DDT
〈diddittì〉 s. m. – Abbreviazione comunem. usata per indicare l’insetticida dicloro difeniltricloroetano, impiegato nella lotta contro gli insetti vettori di alcune malattie infettive (malaria, tifo, [...] ecc.) e contro alcuni parassiti agricoli e domestici, fino a quando nel 1972 ne è stato proibito l’uso essendosi riscontrato che i tessuti degli organismi (sia animali sia vegetali) lo concentrano in dosi ...
Leggi Tutto
uretropatia
uretropatìa s. f. [comp. di uretra e -patia]. – In medicina, termine generico designante una qualsiasi affezione dell’uretra: u. asettiche, affezioni acute dell’uretra non legate a cause [...] infettive; vi appartengono forme molteplici, provocate da cause diverse: per es., da incongrue applicazioni locali di calore (u. termiche); da traumi di varia natura (u. traumatiche); da cause chimiche (u. chimiche); da sostanze tossiche (u. tossiche ...
Leggi Tutto
shigellosi
shigellòṡi 〈ši-〉 s. f. [der. del nome del genere Shigella, e questo dal nome del patologo e batteriologo giapp. Kiyoshi Shiga (1870-1957), col suff. medico -osi]. – In medicina, gruppo di [...] malattie infettive prodotte da batterî del genere Shigella, della famiglia enterobatteriacee: comprende varie forme di enterite e di enterocolite, e solo eccezionalmente setticemie e manifestazioni extraintestinali come otiti, cistiti, pieliti, ecc. ...
Leggi Tutto
igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato [...] e per il feto; i. dell’infanzia, che riguarda spec. l’alimentazione, le vaccinazioni per la profilassi delle malattie infettive, soprattutto quelle virali, ecc.; i. mentale, che suggerisce le misure atte a mantenere o promuovere l’equilibrio psichico ...
Leggi Tutto
cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri [...] piazza. b. C. sanitario, sistema di sorveglianza che ha lo scopo di circoscrivere e isolare una zona colpita da malattie infettive. In senso fig., l’espressione è talora usata nel linguaggio politico per indicare un complesso di misure con cui si ...
Leggi Tutto
globulina
s. f. [der. del lat. globŭlus «globulo»]. – In chimica organica, ogni proteina semplice che sia coagulabile al calore, insolubile in acqua, solubile nelle soluzioni diluite di sali di acidi [...] con le lettere α, β, γ; di queste, hanno particolare importanza immunologica le γ-globuline (o gammaglobuline), legate alla produzione di anticorpi e perciò usate nella profilassi e nella cura di malattie infettive, spec. quelle di natura virale. ...
Leggi Tutto
zooprofilassi
żooprofilassi s. f. [comp. di zoo- e profilassi]. – Prevenzione delle malattie infettive degli animali e della loro diffusione, oltre che delle conseguenze patologiche che esse possono [...] avere sull’uomo ...
Leggi Tutto
Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una rapida quanto definitiva soluzione.
Questa...
Ramo della medicina che si occupa dello studio, della cura e della prevenzione delle malattie infettive. Sul piano metodologico, il suo approccio ai problemi è stato favorito dai progressi della microbiologia, della virologia, dell’immunologia;...