genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, [...] dato nessun saggio del proprio valore. 4. In medicina, l’insieme delle caratteristiche epidemiologiche di una data infezione, soprattutto nei
riguardi della diffusibilità e della virulenza; dipende da varî fattori biologici e fisici inerenti
da una ...
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pus
s. m. [dal lat. pus puris]. – Liquido più o meno denso, bianco giallastro o verdastro a seconda dei germi che determinano l’infezione, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici: è costituito [...] da essudato plasmatico ricco di leucociti più o meno degenerati, di frammenti di tessuti necrotizzati, di batterî, ecc., e contiene notevoli quantità di enzimi proteolitici ...
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bubbone
bubbóne (ant. bubóne) s. m. [dal lat. tardo bubo -onis, gr. βουβών -ῶνος «inguine, tumescenza inguinale»; il termine entra in uso in Italia nel sec. 17°, attrav. il fr. bubon, sostituendo la [...] foruncolo: mi è spuntato un b. sul naso. 2. fig. a. Elemento o situazione che sia fonte e causa di disagio, d’infezione, di corruzione (in una società, in una situazione generale, nella vita spirituale di una persona), e di cui pertanto si sente la ...
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saproemia
saproemìa (o sapremìa) s. f. [comp. di sapro- e -emia]. – In medicina, condizione morbosa tossinfettiva (detta anche intossicazione putrida) caratterizzata da una infezione putrida e dalla [...] presenza nel sangue dei microrganismi che ne sono la causa (gangrena gassosa, ascesso polmonare, ritenzione protratta di residui placentari, ecc.) ...
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vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione [...] (sifilide) o a un tumore, che si manifesta con instabilità della stazione eretta, incoordinazione dell’andatura, ecc ...
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oculomicosi
oculomicòṡi s. f. [comp. di oculo- e micosi]. – In medicina, infezione dell’occhio e dei suoi annessi, provocata da miceti. ...
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virale
agg. [der. di virus]. – 1. In medicina, di virus, causato da virus: infezione v.; malattie v. (v. virosi); epatite v. (v. epatite). 2. Che è proprio di un virus informatico. 3. Per estens., che [...] si diffonde in modo rapido e capillare (sul modello dell'ingl. viral): diffusione v. (v.), marketing v. (v.), pubblicità v., video virale ...
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putrido
pùtrido agg. [dal lat. putrĭdus, der. di putrere «essere marcio», che a sua volta è der. di puter o putris «putrido»]. – 1. Di sostanza organica che è in avanzata decomposizione: carne p., pesce [...] di putrefazione, dovuto a diverse sostanze volatili maleodoranti (idrogeno solforato, mercaptano, amine volatili, ecc.); fermentazione p.; infezione p.; febbre p., lo stesso che saproemia. Fig., moralmente corrotto: ambienti p.; mal s’affida A p ...
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pneumocistosi
pneumocistòṡi s. f. [der. di pneumocisti, col suff. medico -osi]. – In medicina, termine generico con cui si designa qualunque infezione da Pneumocystis carinii (v. pneumocisti). ...
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streptococcosi
streptococcòṡi s. f. [der. di streptococco, col suff. medico -osi]. – In medicina, nome generico, attualmente poco usato, di infezione causata da streptococchi. ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il concetto di infezione non si identifica...
ospedaliera, infezione
Infezione che insorge nel corso di un ricovero in ospedale, o in alcuni casi dopo che il paziente è stato dimesso, e che non era manifesta clinicamente né in incubazione al momento del ricovero. Tutte le infezioni già...