citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), [...] , ecc.), che esplicano un gran numero di azioni biologiche agendo da messaggeri intracellulari; in partic., sono coinvolte nelle risposte cellulari immunologiche, nel controllo dei processi infiammatorî, di crescita e di differenziazione cellulare. ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi [...] un processo infettivo inizialmente localizzato. Con sign. più ampio, nel linguaggio com., nome dato in genere a processi suppurativi o infiammatorî: avere un’i. al dito, a un dente; patire di i. intestinale; anche, sinon. di contagio: impedire che l ...
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gargarismo
s. m. [dal lat. tardo gargarismus, e questo dal gr. γαργαρισμός; cfr. γέργερος «gola, sorso»; v. anche gargarozzo]. – 1. Forma molto comune di terapia locale, consistente nel far gorgogliare [...] in gola, a capo ripiegato indietro, una soluzione medicamentosa atta a lenire processi infiammatorî faringei: fare un g., o dei g. (con acqua ossigenata, con l’aceto, ecc.). 2. La soluzione medicamentosa stessa (sinon. di collutorio). 3. scherz. ...
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setticemia
setticemìa s. f. [comp. di settico e -emia]. – Malattia infettiva generalizzata, dovuta alla persistente presenza nel sangue di batterî (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, meningococchi, [...] melitense (v. melitense). In veterinaria, s. emorragica, denominazione di alcune malattie infettive degli animali domestici, sostenute da germi diversi e caratterizzate da emorragie mucose e sierose, e talora da processi infiammatorî localizzati. ...
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flussione
flussióne s. f. [dal lat. fluxio -onis, der. di fluĕre «scorrere», supino fluxum]. – 1. Nella vecchia terminologia medica, nome dato a fenomeni congestizî a carattere accessionale o acuto; [...] il termine è tuttora vivo nell’uso pop. per indicare fatti infiammatorî di vario genere, con afflusso di sangue o di altri umori in qualche parte del corpo. 2. Nell’analisi matematica, nome usato da Newton per indicare la velocità con cui varia una ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo [...] tipi (A, B e C); si manifesta con brividi, febbre, cefalea, astenia, dolori lombari e alla colonna vertebrale, fatti infiammatorî a carico della mucosa nasale, faringea, tracheale e bronchiale: avere, prendere l’i.; essere costretto a letto dall’i. o ...
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focolaio
focolàio s. m. – Variante di focolare, rara nel senso proprio, ma comune ed esclusiva con gli usi fig. seguenti: 1. Nel linguaggio medico, la sede di un qualsiasi processo patologico: il f. [...] i monconi ossei e le parti molli circostanti); reazione di f., quella che si determina con fenomeni congestizî e infiammatorî a carico di un focus infettivo, di solito tubercolare, in seguito all’inoculazione dell’allergene specifico; sintomo di f ...
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seborrea
seborrèa s. f. [comp. di sebo e -rea]. – In medicina, aumento patologico della secrezione sebacea: s. grassa, nella quale la cute si presenta abnormemente grassa e untuosa e va facilmente soggetta [...] a stati infiammatorî, quali l’acne e l’eczema seborroico; s. oleosa, in cui la secrezione sebacea è ancora più abbondante e soprattutto più fluida, paragonabile all’olio; s. secca, in cui si nota una aumentata formazione di cellule cornee, con ...
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briglia
brìglia s. f. [dal germ. bridil; cfr. brida e bretella, che hanno etimo affine]. – 1. Ciascuna delle due redini, cioè delle due strisce di cuoio, attaccate al morso del cavallo: tenere, tirare, [...] fra il becco e l’occhio. 7. In patologia medica, formazione nastriforme, fibrinosa o fibrosa, prodottasi in esito a processi infiammatorî a carico di organi membranosi, soprattutto delle pleure e del peritoneo; se solida e di vecchia data, è detta b ...
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Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli streptococchi), virus (soprattutto adenovirus),...
Nome comune a vari processi infiammatori o degenerativi – acuti o cronici – dello stomaco. Si distinguono tre gruppi di g.: erosive ed emorragiche, croniche aspecifiche, specifiche. Le g. erosive ed emorragiche sono di solito diagnosticate endoscopicamente...