infinitesimoinfinitèṡimo agg. e s. m. [der. di infinito, col suff. -esimo dei numerali ordinali]. – 1. Piccolissimo (in assoluto o relativamente ad altri enti della stessa natura), per lo più con valore [...] iperb.: una parte i. del guadagno; una dose i.; come s. m., un i., una piccolissima parte: mi basterebbe un i. delle sue ricchezze. 2. In matematica, quantità i., e più spesso un i. (come s. m.), quantità ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] dato insieme (gli e. di un gruppo, di un anello, di un corpo, ecc.), ha spesso sign. affine a «infinitesimo», come in e. d’arco (tratto infinitesimo di curva) e, analogam., e. di superficie, e. di volume, ecc. 4. Con senso più astratto, ciascuno dei ...
Leggi Tutto
spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui [...] vettoriale (o, assol., spostamento) di un punto, il vettore che congiunge due diverse posizioni del punto: in partic., s. infinitesimo (o s. elementare), se i due punti considerati sono infinitamente vicini, e s. finito, se sono a distanza finita tra ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] indicati i modelli architettonici eseguiti in grandezza naturale. 8. In matematica, infinito c. (o infinitesimo c.) in un punto xo è la funzione, infinita (o infinitesima) per x = x0, che si assume come misura degli ordini di grandezza degli infiniti ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in [...] all’asse delle ascisse, la derivata è nulla (uguale a zero), il che significa che per un incremento infinitesimo della variabile indipendente non si ha alcun incremento della variabile dipendente (in economia, per es., quando la produttività ...
Leggi Tutto
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il [...] prodotto della forza agente su un punto materiale per l’intervallo infinitesimo di tempo durante il quale essa agisce; i. totale, relativo a un intervallo finito di tempo, l’integrale dell’impulso elementare calcolato su quell’intervallo: equivale ...
Leggi Tutto
pretenditóre s. m. [der. di tenditore, col pref. pre-]
(tecnol.) Sistema che permette a una cintura di sicurezza per autoveicoli di mettersi in tensione in un tempo infinitesimo prima di un impatto, [...] in modo da bloccare il passeggero in una posizione di sicurezza ...
Leggi Tutto
ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavoro di ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (di terra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava [...] delle unità vendute) e dal r. marginale (incremento positivo o negativo del ricavo totale in funzione di un aumento infinitesimo della quantità venduta). Dalla differenza tra ricavo totale e costo totale dipende il beneficio del produttore. b. Nel ...
Leggi Tutto
termico
tèrmico agg. [der. del gr. ϑερμός «caldo»] (pl. m. -ci). – Che riguarda il calore o la temperatura. In partic.: 1. In fisica e nella tecnica, con riferimento a un sistema termodinamico: stato [...] esterna): è definita come rapporto tra la quantità di calore che fluisce in un punto in un intervallo di tempo infinitesimo e il gradiente di temperatura nello stesso punto (a seconda del valore della conducibilità si parla di conduttori t. per ...
Leggi Tutto
dipolo
dipòlo s. m. [comp. di di-2 e polo1]. – 1. In fisica, sistema costituito da due enti (masse materiali, cariche elettriche, masse magnetiche) identici ma di diversa polarità: d. elettrico, d. magnetico; [...] assoluta per la distanza (orientata dalla sorgente negativa a quella positiva), detto momento di dipolo, abbia un valore finito e non infinitesimo (v. anche momento, n. 7 b). 2. In chimica, nome dato alle molecole polari, cioè alle molecole in cui il ...
Leggi Tutto
In matematica, si dice di quantità variabile che, in opportune condizioni, ha per limite lo zero.
La definizione del concetto di i. è dovuta ad A.-L. Cauchy (1821). Con riferimento alle funzioni reali di una variabile, si dice che u=f(x) è un...
numero infinitesimo
numero infinitesimo nell’insieme dei numeri iperreali (introdotti nell’ambito dell’→ analisi non standard) numero, non necessariamente uguale a zero, minore di ogni numero reale positivo e maggiore di ogni numero reale...