gioia² s. f. [ricavato da gioiello, con influenza di gioia¹]. - 1. a. [pietra preziosa] ≈ gemma. b. [oggetto di oreficeria: l'astuccio delle g.] ≈ [→ GIOIELLO (1)]. 2. (fig.) [persona ritenuta preziosa: [...] ha una g. di figlia] ≈ e ↔ [→ GIOIA¹ (1. b)] ...
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contagio /kon'tadʒo/ s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre "toccare, contaminare"]. - 1. a. (med.) [passaggio per contatto di una malattia infettiva dalla persona malata a una sana: pericolo di [...] , trasmissione. ‖ contaminazione. b. (estens.) [il diffondersi del morbo] ≈ epidemia. ⇑ propagazione. ⇓ pestilenza. 2. (fig.) [influsso negativo: il c. del vizio] ≈ epidemia, morbo, peste, piaga. ↓ diffusione, influenza, influsso, propagazione. ...
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mistero /mi'stɛro/ (ant. o poet. misterio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. mystḗrion, der. di mýstēs (forse der. di mýō "star chiuso"); nel sign. 4, per influenza del fr. mystère]. - 1. (relig.) [spec. [...] al plur., celebrazione di riti d'iniziazione del paganesimo greco-romano: m. dionisiaci, eleusini, orfici] ≈ ‖ culto. 2. (teol.) [inafferrabile verità soprannaturale comunicata all'uomo mediante rivelazione ...
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giubbetto¹ /dʒu'b:et:o/ s. m. [dal fr. gibet, con influenza di giubba], ant. - [struttura allestita per l'esecuzione di una condanna a morte] ≈ forca, (ant.) gibetto, patibolo. ...
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giusto¹ [lat. iūstus, der. di ius iuris "diritto"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che osserva i principi della giustizia e della moralità: uomo g.] ≈ buono, corretto, equilibrato, morale, onesto, (lett.) [...] di una ricerca e sim.: fammi un preciso resoconto di quello che hai visto. In questo caso è possibile anche dettagliato. Per influenza dell’ingl., in luogo di preciso o di esatto è oggi assai com. anche accurato, calco di accurate. Attendibili e ...
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convincere /kon'vintʃere/ [dal lat. convincĕre] (coniug. come vincere). - ■ v. tr. 1. [far riconoscere una cosa o un fatto, con la prep. di del secondo arg.: c. i giudici della propria innocenza] ≈ persuadere. [...] ‖ dimostrare (a), spiegare (a). 2. a. [esercitare influenza su qualcuno perché faccia o non faccia una cosa, con il secondo arg. rappresentato da una prop. implicita introdotta da a: lo convinsi a tacere] ≈ indurre, persuadere. ↑ coartare, ...
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sostrato s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) "stendere, collocare sotto"]. - 1. (chim., geol.) [strato che sta al di sotto di un altro strato] ≈ substrato. 2. (fig.) [...] [insieme di condizioni che costituiscono il fondamento di qualcosa, pur manifestando solo indirettamente la propria influenza: il s. culturale di uno scrittore] ≈ background, humus, retroterra, sfondo, substrato, (non com.) umo. 3. (filos.) [nelle ...
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gratificare [dal lat. gratificari, lat. tardo gratificare, comp. di gratus "accetto, gradito" e tema di facĕre "fare"; nel sign. 2 dell'uso tr., per influenza del fr. gratifier e dell'ingl. to gratify] [...] (io gratìfico, tu gratìfichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (burocr.) [rimeritare con una gratifica] ≈ compensare, incentivare, premiare, ricompensare. ↔ ‖ penalizzare, sminuire. 2. [dare pieno appagamento, essere ...
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gratificazione /gratifika'tsjone/ s. f. [dal lat. gratificatio -onis; nel sign. 2, per influenza dell'ingl. gratification]. - 1. (burocr., non com.) [integrazione straordinaria di stipendio concessa da [...] un datore di lavoro ai propri dipendenti] ≈ [→ GRATIFICA]. 2. [l'essere pienamente soddisfatti di sé o della propria condizione: trovare g. nel lavoro] ≈ appagamento, compiacimento, realizzazione, soddisfazione. ...
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grembo /'grɛmbo/ s. m. [lat. grĕmium, con influenza di lembo]. - 1. [concavità che, in una persona seduta, si forma tra le ginocchia e il petto, con partic. riferimento a donne: il g. materno; la mamma [...] tiene in g. il suo piccino] ≈ (tosc.) grembio, seno, ventre. ● Espressioni: avere (o portare) in grembo ≈ aspettare, essere incinta (di), [con uso assol.] (fam.) essere in stato interessante. 2. [parte ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), nonché numerosi sottogruppi. Di tali virus,...
influenza
Raffaele Bruno
Malattia altamente contagiosa causata dai virus influenzali A, B, C, virus a RNA appartenenti alla famiglia degli Orthomyxoviridae; interessa prevalentemente le prime vie respiratorie, ha evoluzione generalmente benigna...