chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto [...] aperto (per es., i punti di un cerchio, inclusi quelli della circonferenza contorno, costituiscono un insiemechiuso in quanto è aperto il complementare, formato dai punti esterni del cerchio stesso). b. In fisica, circuito ch., circuito costituito ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] n., è un n. che riscuote successo; hanno deciso di far numero insieme. Fig., pop., scenetta ridicola o curiosa, e anche la persona che e di accenti, di sillabe e di vocali aperte e chiuse, lunghe e brevi, la disposizione e intonazione delle parole, ...
Leggi Tutto
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro [...] regione di spazio in cui si svolgono le linee di induzione, chiuse, di un campo magnetico; concretamente, l’insieme costituito da una successione, chiusa o quasi chiusa, di materiali ad alta permeabilità magnetica (per es., il nucleo ferromagnetico ...
Leggi Tutto
chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, [...] si contraggono in una sola: così i dittonghi latini au, ae si sono chiusi nelle vocali romanze o, e (lat. aurum, rosae, ital. oro, rose 4 c). 3. a. In matematica, dato un insieme, l’insieme che se ne ottiene aggiungendovi la frontiera; anche l ...
Leggi Tutto
serrato1
serrato1 agg. [part. pass. di serrare]. – 1. Con valore verbale: a. Chiuso: rimase s. in casa per più di un mese. b. Stretto, ristretto: si sentiva s. tra la folla; [Amore] calossi a piombo [...] spazio esistente fra gli zoccoli è minore della lunghezza di uno di essi. 4. In matematica, insieme s. di uno spazio topologico, locuz. antiquata per insiemechiuso (v. chiuso1, n. 2 a), proposta a suo tempo al fine di evitare possibili ambiguità con ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] fogli della stessa misura, stampati o manoscritti, e cuciti insieme così da formare un volume, fornito di copertina o dei fatti o con le esigenze degli altri. È un l. chiuso, di persona che parla poco, che non lascia trasparire i suoi pensieri ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] , nei secoli 10°-16° (detto più propr. c. chiuso). Esistevano, con riferimento a questi scontri, molte locuz.: c intorno formato interamente di punti di A stesso (per es., l’insieme dei punti interni a una circonferenza, contorno escluso); in algebra, ...
Leggi Tutto
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; [...] : è caratterizzato da uno spazio-tempo con curvatura positiva, chiuso su sé stesso e descritto da una geometria «parabolica». degli insiemi e in logica matematica, insieme u., o assol. universo, l’ambiente nel quale si opera, cioè l’insieme ai ...
Leggi Tutto
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] che in questo sign. ristretto, il termine è usato anche con sign. più ampio, abbracciando insieme terreni e case (distinguendo: f. rustico, f. urbano); f. chiuso, quello che il proprietario cinge con un muro, una siepe o altro riparo con lo scopo ...
Leggi Tutto
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] un gran viavai di persone che vanno e vengono da un luogo chiuso; esco un momento e torno subito; non esco da due giorni, un medesimo utero d’un seme Foste concetti, e usciste al mondo insieme (Ariosto); analogam., di sommergibile, u. a galla, u. alla ...
Leggi Tutto
insieme chiuso
insieme chiuso locuzione che può assumere diversi significati a seconda del contesto.
□ Per il suo significato in un insieme ordinato, si veda → chiuso.
□ Per la sua particolare accezione in un insieme in cui sia definita una...
In fisica matematica, insieme chiuso A dello spazio a cui appartengono le soluzioni di un’equazione differenziale o alle differenze finite tale che dati iniziali appartenenti ad A nel corso dell’evoluzione rimangono in A (in questo senso A è...