ridotto2
ridótto2 (ant. ridutto, redutto) s. m. [der. di ridurre; cfr. la voce prec.]. – 1. Posto, luogo dove più persone si riducono, cioè si riuniscono, per lo più abitualmente: le sue ville erano [...] un r. di sfaccendati; tornava da un ridotto d’amici soliti a straviziare insieme (Manzoni). Raram., luogo di raccolta di cose, per es. di acque sala di rappresentazione, della quale costituisce il complemento come ambiente ove il pubblico si raccoglie ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per [...] partito. c. Asportare, recidendola, la parte indicata dal complemento: t. i rami di un albero, nella potatura; t mazzo, già mescolato, in due o più mucchietti, che vengono poi rimessi insieme, da chi fa le carte, in ordine inverso. Per iperbole, un ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] inferiore, subendone l’azione e restandone atterrito e insieme affascinato; in opposizione a profano, ciò che stato offeso nei suoi sentimenti più sacri. Spesso accompagnato da un complemento di termine: luoghi s. alla patria per il sangue versato dai ...
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portatore
portatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. portator -oris]. – 1. In genere, chi porta una cosa, sia concreta sia astratta: il p. della bandiera; i p. della barella; il p. di un messaggio, [...] della buona notizia; e con il complemento sottinteso: il mio debole parere sarebbe che non vi fossero né sfide, né portatori, muoversi in seno a un mezzo e il cui moto d’insieme sotto l’azione di un campo elettrico costituisce una corrente elettrica ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», [...] ma solo in alcune espressioni in cui è seguìto da un determinato complemento: r. di nuovi germogli, riferito a piante (anche con valore cibo e riparo. 3. Nell’industria tessile, l’insieme dei licci necessarî per eseguire un dato intreccio durante ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con [...] ; sono in genere tutti i complementi diversi dal complemento oggetto o diretto (e quindi i complementi di specificazione, di termine, di (in contrapp. alla tradizione diretta, costituita dall’insieme dei manoscritti e delle stampe che tramandano il ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la [...] fuso: la f. del bronzo; con questa accezione, il complemento è più spesso rappresentato dal nome dell’oggetto che si vuole (per es., di un’opera enciclopedica), attende a fondere insieme in un unico articolo gli apporti di redattori diversi. In ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] particella pronominale che, in questa frase, svolge l’u. di complemento oggetto; quella stessa paura era sempre lì a far l’ufizio . Nella liturgia cattolica (spesso nella forma uffizio), insieme di preghiere da recitarsi in particolari circostanze. In ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno [...] decorativa del trono e di altri mobili da parata, in epoca recente complemento pratico e ornamentale di porte e finestre. b. ant. Sipario: una frangia. 3. Nell’antica architettura militare, l’insieme dei tratti di una cinta muraria compresi fra le ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] es. compiutezza); n. collettivo, che indica un insieme di più persone, animali o cose astraendo dalle unità figlio); l’ambasciatore protestò in n. del suo governo. Anche con complementi astratti: in n. della legge, in n. della Chiesa, in ...
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fuzzy logic
fuzzy logic (ingl., letteralmente: «logica sfumata» o «logica sfocata») tipo di logica polivalente, cioè che, a differenza di quella classica (aristotelica o booleana), è in grado di trattare contesti ambigui, imprecisi, non esattamente...
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia generale
di Giorgio Cavallo
sommario:...