insolvenzainsolvènza s. f. [der. di insolvente]. – Il fatto di non far fronte alle obbligazioni assunte, di non pagare un debito contratto: stato di i., incapacità patrimoniale dell’imprenditore commerciale [...] le proprie obbligazioni, che può dare luogo alla dichiarazione di fallimento; i. fraudolenta, reato contro il patrimonio, consistente nel contrarre un’obbligazione col proposito di non adempierla, dissimulando il proprio stato d’insolvenza. ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, [...] del fallito. b. C. preventivo, procedura concorsuale che consente all’imprenditore commerciale, che si trovi in stato di insolvenza, di evitare il fallimento pagando almeno il quaranta per cento dei suoi crediti entro sei mesi dalla data di ...
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rischio
rìschio (ant. risco) s. m. [der. di rischiare]. – 1. a. Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili (è quindi più tenue e meno certo che pericolo): la strada [...] , alea che corre il creditore della mancata riscossione del suo credito al termine convenuto per insolvenza del debitore; r. diretto, esposizione cambiaria del cliente verso la banca per operazioni di sconto da lui compiute; r. indiretto, esposizione ...
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fallimento
falliménto s. m. [der. di fallire]. – 1. ant. a. Fallo, errore: fare f., commettere errore; senza f., infallibilmente, con certezza di non errare. b. Mancanza, difetto di qualche cosa: f. [...] ., il procedimento giudiziario concorsuale instaurato con la sentenza del Tribunale che dichiara fallito l’imprenditore in stato di insolvenza e volto ad assicurare il soddisfacimento, a parità di condizioni, dei creditori. 3. fig. Esito negativo ...
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retrodatazione
retrodatazióne s. f. [der. di retrodatare]. – 1. L’azione di retrodatare, il fatto di essere retrodatato: r. di un atto, di una lettera; r. di un assegno bancario (non più sanzionata penalmente, [...] dell’inizio dell’efficacia di un fatto a un momento anteriore a quello del suo verificarsi: r. dello stato di insolvenza, in diritto civile, la fissazione, nel fallimento, della data d’inizio dello stato di dissesto a un momento anteriore a ...
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patrimonio
patrimònio s. m. [dal lat. patrimonium, der. di pater -tris «padre»]. – 1. a. Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede: amministrare il proprio [...] , la rapina, l’estorsione, quelli commessi mediante frode, truffa, circonvenzione, appropriazione indebita, e inoltre l’usura e l’insolvenza fraudolenta; per iperbole, mangiarsi un p., dilapidarlo; spendere, costare un p., una grossa cifra. b. In ...
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revocatorio
revocatòrio (ant. o raro rivocatòrio) agg. [dal lat. revocatorius]. – Che revoca, che ha la capacità e la funzione di revocare: chiedere, emanare un provvedimento r.; azione r., o azione [...] fallito, riconnettendo alla massa fallimentare quei beni che il fallito aveva alienato a persone che erano a conoscenza del suo stato di insolvenza, quando già si trovava in gravi difficoltà economiche, ma prima che fosse dichiarato il fallimento). ...
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scrocco1
scròcco1 s. m. [der. di scroccare1] (pl. -chi). – 1. Lo scroccare; somma di denaro ottenuta illegalmente o senza possibilità di restituzione: uno s. a danno di questa o di quella Banca (Pirandello). [...] : mangiare, vivere a scrocco. 2. Nel diritto, il fatto di consumare i pasti in una trattoria o alloggiare in un albergo senza pagare il conto; è una delle forme più tipiche e più frequenti nelle quali si concreta il delitto di insolvenza fraudolenta. ...
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bancarotta
bancarótta s. f. [da banca rotta, per l’uso medievale di rompere il banco al banchiere insolvente]. – Insolvenza dell’imprenditore commerciale dichiarato fallito; si distingue in semplice [...] e fraudolenta, cioè colposa o dolosa, in base alla minore o maggiore gravità e intenzionalità dei fatti che l’hanno determinata. Ha anche gli usi fig. di fallimento, cioè esito negativo, disastroso di ...
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squalificare
v. tr. [der. di qualificare, col pref. s- (nel sign. 1), sull’esempio del fr. disqualifier, che a sua volta è modellato sull’ingl. to disqualify] (io squalìfico, tu squalìfichi, ecc.). – [...] : finirà per squalificarsi definitivamente, se continuerà a non mantenere gli impegni; quella ditta, per la sua insolvenza cronica, si è ormai squalificata. ◆ Part. pass. squalificato, anche come agg.: un giocatore, un atleta squalificato ...
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Il fatto di non far fronte alle proprie obbligazioni, di non pagare un debito contratto. Costituisce uno dei due presupposti (quello cosiddetto ‘oggettivo’) in presenza dei quali il tribunale deve dichiarare il fallimento dell’imprenditore....
insolvenza
Concetto cardine nel nostro ordinamento giuridico per determinare le modalità con cui affrontare e risolvere situazioni di grave difficoltà aziendale. Ai sensi dell’art. 5, 2° co., della legge fallimentare 267/1942, rimasto invariato...