modesto
modèsto agg. [dal lat. modestus, der. di modus «misura, limite»]. – 1. a. Di persona che non ama mettere in mostra i proprî meriti, anzi cerca di nasconderli o sminuirli agli occhi altrui, sia [...] m. collaboratori (Raffaele La Capria); giovane di m. ingegno; la sua cultura è piuttosto m.; è di m. levatura intellettuale; un atleta di m. risorse fisiche. ◆ Avv. modestaménte, in maniera modesta, senza lusso, quasi poveramente: vivere modestamente ...
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vivace
agg. [dal lat. vivax -acis, der. di vivĕre «vivere»]. – 1. a. letter. Ben vivo, pieno di vita e vigore, rigoglioso: Parvermi i rami, gravidi e vivaci D’un altro pomo (Dante); messe le tavole sotto [...] sono sfrenati; è una ragazzetta furba e v., anche troppo. b. Che ha, dimostra e riflette particolare prontezza, versatilità e acume intellettuale: un giovane molto v. e simpatico, una ragazza spigliata e v.; avere una mente v., un ingegno v.; occhi v ...
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contemplativo
agg. e s. m. [dal lat. contemplativus]. – 1. agg. Dedito alla contemplazione, cioè alla meditazione delle cose divine, e per ciò stesso, in genere, alieno dall’azione e dalla vita pratica [...] . Per estens., pensieri c., in atteggiamento c., di contemplazione; vita c., quella dedita tutta alla contemplazione intellettuale o mistica della Divinità; ordini di vita c., ordini religiosi nei quali prevale il momento contemplativo. 2 ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre [...] trivio (v.) e del quadrivio (v.), e in senso più ampio le attività nelle quali predomina il lavoro e lo sforzo intellettuale (con sign. analogo, studî, professioni l.); Debban così fiorir queste paludi De tutti i l. e degni studi (Ariosto). b. letter ...
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Trivialliteratur
〈trivi̯àlliteratur〉 s. f., ted. [comp. di trivial «banale, triviale» e Literatur «letteratura»]. – Complesso di opere letterarie prive di originalità intellettuale e artistica, o di [...] valore morale, destinate a un largo pubblico di scarse esigenze e a un rapido consumo; ricalcato in ital. con letteratura triviale, o tradotto con letteratura di massa, di consumo ...
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politicismo
s. m. [der. di politico1], non com. – Importanza eccessiva attribuita alle esigenze della politica, per cui ogni altra attività intellettuale o morale viene subordinata a essa. ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione [...] in modo politico: agire politicamente; dal punto di vista politico, per quanto concerne la politica: un intellettuale politicamente impegnato; il programma del partito è politicamente debole; un film politicamente reazionario; politicamente corretto ...
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collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un [...] lavoro per lo più intellettuale, o alla realizzazione di un’impresa, di un’iniziativa, a una produzione, e sim.: c. a (o in) un giornale, una rivista (con scritti, articoli, ecc.), a un’enciclopedia; c. alla redazione di un progetto, all’allestimento ...
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neocon
‹niioukå′n› agg. e s. ingl. [accorc. di neoconservative «neoconservatore»] (pl. neocons ‹niioukå′n∫›), usato in ital. come agg. e s. m. – Che, o chi, sostiene o fa parte del movimento neoconservatore [...] della democrazia e dei principali valori della società americana in tutti i paesi del mondo, e per l’appoggio, spesso militante, a gruppi, associazioni, partiti fondamentalisti cristiani: un intellettuale, un partito n.; i n. italiani, francesi. ...
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meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); [...] , e c’era tutto (Ennio Flaiano); gente d’idee m.; quanto sei meschino! Per estens., di ciò che rivela l’angustia intellettuale o la grettezza dello spirito: uno scritto, un articolo m.; chiacchiere, accuse, dispute m.; litigare per m. questioni; un m ...
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Persona colta, che ha il gusto del bello e dell’arte o che si dedica attivamente alla produzione letteraria e artistica, ma anche individuo che svolge attività lavorativa di tipo culturale o nella quale prevalenti sono la riflessione e l’elaborazione...
intellettuale
Alfonso Maierù
Occorre nel Convivio e nel Paradiso e vale " proprio dell'intelletto ", " che appartiene al'intelletto ". Nella tradizione latina, intellectualis è spesso distinto da intellegibilis, ma talora i due termini sono...