saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare [...] e nell’operare, oculato discernimento, moderazione, equilibrio intellettuale e spirituale, e una conoscenza delle cose acquisita soprattutto con la riflessione e l’esperienza: un vecchio s.; è un amministratore molto s.; essere, mostrarsi s.; la ...
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perfezionamento
perfezionaménto s. m. [der. di perfezionare]. – 1. Il perfezionare o il perfezionarsi; il processo per cui una persona, una collettività, un’istituzione o anche una cosa qualsiasi progredisce [...] verso lo stato ritenuto perfetto: tendere al p. sociale; p. del genere umano; p. intellettuale, morale; p. del modo di vivere; p. dell’industria, della tecnica, del lavoro. In partic., scuole, corsi di p., strutture didattiche di carattere post- ...
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dandismo
(o dandysmo) s. m. [der. dell’ingl. dandy]. – L’atteggiamento o il comportamento proprio dei dandies (v. dandy), inteso non solo come ostentazione di eleganza nei modi e nel vestire, ma come [...] atteggiamento intellettuale e stile di vita; diffusosi durante la Reggenza inglese e la Restaurazione francese, caratterizzato da forme di individualismo, di ironico distacco dalla realtà, di rifiuto nei confronti della mediocrità borghese, influì ...
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dandy
‹dä′ndi› s. ingl. [prob. dalla forma vezzeggiativa del nome proprio Andrew, Andrea, o abbrev. di jack-a-dandy «elegantone, damerino»] (pl. dandies ‹dä′ndi∫›), usato in ital. al masch. (e pronunciato [...] , e ostentando fastidio per i modi e i costumi borghesi, ma è stata anche usata con riferimento a un tipo di intellettuale e ai suoi atteggiamenti (v. dandismo). 2. Imbarcazione da diporto a vela di media grandezza, con scafo in legno, poco diversa ...
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pigrizia
pigrìzia s. f. [dal lat. pigritia, der. di piger «pigro»]. – Il fatto d’esser pigro; la qualità, e quindi anche l’atteggiamento, il comportamento di chi è naturalmente pigro nell’agire, nell’operare, [...] , che sconta la sua pena tra gli spiriti negligenti nel 1° balzo del purgatorio); precisando, p. mentale, p. intellettuale, atteggiamento di torpore della mente che si mostra lenta o trascurata nella ricerca della verità e nell’arricchimento delle ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il [...] che faceva tanto bene al suo spirito; creare un’a. adatta; solo a Parigi egli poteva trovare quella particolare a. intellettuale che penetrava nei recessi più inaccessibili e solitari (A. Baldini). b. Nella critica delle arti figurative, la massa d ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività [...] g. di un prefetto, del capo di polizia, del commissariato; la g. di un vescovo. Per estens., e fig., l’àmbito in cui si esercita un’attività, anche intellettuale, o di cui si ha la responsabilità (come sinon. quindi, spesso scherz., di competenza). ...
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rapimento
rapiménto s. m. [der. di rapire]. – 1. L’azione del rapire, e spec. del rapire persone: il r. di Lucia da parte dei bravi dell’innominato. Per il r. a scopo di estorsione, denominato nella [...] perché, quasi inebriata, senta solo la vicinanza dell’Onnipotente, con amore e timore; nel linguaggio com., anche col senso più generico di piacere inebriante di natura spirituale o intellettuale: contemplava il quadro con estatico rapimento. ...
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rigorismo
s. m. [der. di rigore]. – 1. La tendenza a comportarsi, a giudicare, a pensare con rigore, cioè con intransigenza; interpretazione e applicazione intransigente di una norma etica, di un regolamento; [...] più genericam., severità eccessiva (in quanto abituale): r. morale, artistico, intellettuale; eccessivo r. nella disciplina, nel trattare gli inferiori; r. in questioni di lingua. 2. a. In teologia, adesione severa a principî dottrinali e ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla [...] per la tendenza a coinvolgere nuovi gruppi muscolari. In usi fig., scherz. o iron., stato di denutrizione, di grave deperimento, di mancato funzionamento: a. intellettuale o del cervello; l’irreparabile a. degli uffici o dei servizî pubblici. ...
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Persona colta, che ha il gusto del bello e dell’arte o che si dedica attivamente alla produzione letteraria e artistica, ma anche individuo che svolge attività lavorativa di tipo culturale o nella quale prevalenti sono la riflessione e l’elaborazione...
intellettuale
Alfonso Maierù
Occorre nel Convivio e nel Paradiso e vale " proprio dell'intelletto ", " che appartiene al'intelletto ". Nella tradizione latina, intellectualis è spesso distinto da intellegibilis, ma talora i due termini sono...