concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che [...] . Soltanto al sing., nella locuz. impiegato di concetto, quello che, nell’impiego privato, esplica un’attività intellettuale di rilievo e di qualche responsabilità, non perciò meramente esecutiva. 6. Nella letteratura del Seicento, artificio retorico ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello [...] poco furbo (in queste espressioni, la parola testa, pur essendo riferita per traslato al capo come sede dell’attività intellettuale, indica propriam. la parte ingrossata dei due ortaggi). Per altre locuz. di uso storico o giornalistico, v. oltre, al ...
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ineducato
agg. [comp. di in-2 e educato]. – Non educato: un giovane ineducato. È meno grave di maleducato e indica piuttosto la mancanza, in una persona, di una sufficiente educazione, non solo morale [...] e sociale ma anche intellettuale; può essere perciò usato talora con il sign. di incolto, rozzo: ingegno i.; determinando: mente i. al sentimento del bello. ◆ Avv. ineducataménte, senza educazione, con scarsa educazione: rispondere, comportarsi ...
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ineducazione
ineducazióne s. f. [comp. di in-2 e educazione]. – Mancanza o scarsezza di educazione, sia morale e sociale, sia intellettuale (cioè del gusto, del senso estetico). ...
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facchinaggio
facchinàggio s. m. [der. di facchino]. – Lavoro di facchino, e quel che si paga per esso. Fig., fam., lavoro (anche intellettuale) pesante e ingrato. ...
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antiscalata
(anti-scalata), agg. inv. Che impedisce l’acquisizione del controllo azionario di una società. ◆ Guido Rossi ha lodato le leggi antiscalata americane, che hanno contribuito a porre fine alla [...] ) dimostra che nell’azienda italo-francese oggi pesano di meno le lavorazioni industriali e di più l’attività intellettuale. L’azienda potrebbe essere un possibile target di acquisizione (anche se sono previste poison pills antiscalata) (Vittorio ...
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superbo
supèrbo agg. [dal lat. superbus, der. di super «sopra»]. – 1. a. Che ha in sé e dimostra superbia (è il più com. e pop. degli agg. sinonimi o di sign. affine, come altero e altezzoso, orgoglioso, [...] [del diavolo], ch’era aguto e superbo, Carcava un peccator con ambo l’anche (Dante); acuto, penetrante, con riferimento alla vista intellettuale: è difetto da la parte tua, Che non hai viste ancor tanto superbe (Dante). b. Grandioso, che s’impone per ...
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durata
s. f. [der. di durare]. – 1. Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno: la d. dell’eclissi; la d. della traiettoria di un proiettile; [...] dei nostri stati di coscienza, quando viene intimamente sentito e riconosciuto, al di là di ogni sovrastruttura intellettuale o simbolica, come vivente successione, incessantemente in progresso e quindi sempre nuova e originale, di elementi ...
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maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con [...] o alcuni di essi, esprimerebbero la convinzione di una propria superiorità nei confronti delle donne sul piano intellettuale, psicologico, biologico, ecc. e intenderebbero così giustificare la posizione di privilegio da loro occupata nella società e ...
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largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: [...] di preventivi, progetti e sim.). Ant., monete l., quelle contenenti metallo fino in quantità maggiore del previsto. c. In senso intellettuale e morale, aperto, in diretta contrapp. a ristretto, gretto, meschino e sim.: essere d’idee l., di vedute l ...
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Persona colta, che ha il gusto del bello e dell’arte o che si dedica attivamente alla produzione letteraria e artistica, ma anche individuo che svolge attività lavorativa di tipo culturale o nella quale prevalenti sono la riflessione e l’elaborazione...
intellettuale
Alfonso Maierù
Occorre nel Convivio e nel Paradiso e vale " proprio dell'intelletto ", " che appartiene al'intelletto ". Nella tradizione latina, intellectualis è spesso distinto da intellegibilis, ma talora i due termini sono...