sinistroide
sinistròide agg. e s. m. e f. [comp. di sinistra, in senso politico, e -oide]. – Di persona che, politicamente e ideologicamente, è orientata a sinistra, cioè verso posizioni progressiste [...] (per lo più con valore polemico o scherz.): un intellettuale s.; è un s., una sinistroide; per estens., avere delle idee s., tenere un atteggiamento s., e sim. ...
Leggi Tutto
clerc
〈klèer〉 s. m., fr. [dal lat. tardo clerĭcus «chierico»; cfr. clerico]. – Studioso, letterato, intellettuale (in fr. anche «giovane di studio, scrivano»). La parola è usata talvolta con allusione [...] al titolo del libro di J. Benda, La trahison des clercs (1927), che biasima gli intellettuali per aver tradito il loro alto compito sottomettendosi alle esigenze della politica. ...
Leggi Tutto
lelemorismo
s. m. (iron. spreg.) Capacità deteriore di insinuarsi e condizionare con le proprie scelte l’ambiente dell’intrattenimento e dello spettacolo, attribuita all’agente Lele Mora, noto alle cronache [...] del niente che fa strame di direttori di rete (non contano più niente), di strategie editoriali, di un rispetto intellettuale del mezzo. […] Il «lelemorismo» ha poi introdotto in tv la tabe di ogni discussione, l’autoreferenzialità: i protagonisti se ...
Leggi Tutto
antirenzismo
(anti-renzismo) s. m. La contrapposizione alla linea politica di Matteo Renzi. ◆ Senza contare che anche un intellettuale come Aldo Schiavone, che non può certo essere tacciato di anti-renzismo, [...] chiede a Renzi su Repubblica proprio quello che il sindaco chiede a Bersani: un'idea forte, una visione d'insieme. (Massimo Vanni, Repubblica, 7 settembre 2011, Firenze, p. 1) • La morfologia dell’antirenzismo ...
Leggi Tutto
bomberismo
s. m. (iron.) Atteggiamento sessista e xenofobo, basato su una visione semplificata, acritica e rozza della realtà, che prende a modello i comportamenti di alcuni noti personaggi del mondo [...] gruppi chiusi “a tema” accomunati dal disprezzo per ogni pensiero minimamente elaborato, definito con disprezzo “intellettuale”, la misoginia rozza e violenta espressa con ostentazione attraverso la propria presunta ipersessualità predatoria, l’odio ...
Leggi Tutto
Grillusconi
s. m. inv. (iron.) Nel linguaggio giornalistico, reciproco avvicinamento delle posizioni e delle scelte politiche di Beppe Grillo e Silvio Berlusconi, ovvero degli schieramenti politici che [...] Casellati sarebbe colpa del M5S. Poveri noi. Qua davvero c’è gente con la competenza di un’acciuga morta e l’onestà intellettuale di Genny Migliore. – “È nato Grillusconi”. Fu più o meno anche il titolo di Pubblico, il quotidiano di Luca Telese che ...
Leggi Tutto
populistizzarsi
v. intr. pron. Diventare populista. ◆ L'ideale egualitario di WJB si è poi purtroppo ulteriormente populistizzato, trasformandosi nel tentativo di insegnare panzane a scuola, al punto [...] Maurizio Morabito, Dweb Repubblica.it, 27 febbraio 2009, blog Ocasapiens) • Del Debbio non finge mai. Del Debbio è. È un intellettuale che si è populistizzato, è entrato in simbiosi con il suo pubblico, si è costruito una sua lingua – questo è il ...
Leggi Tutto
sadomonetarismo
s. m. (iron.) Politica monetarista portata alle estreme conseguenze, con il risultato di bloccare la crescita. ◆[...] le banche centrali del mondo intero [...] sono infatti diventate [...] '). Rilanciato dall'economista statunitense Paul Krugman tra il 2013 e il 2014, il termine sado-monetarism è attestato per la prima volta nel saggio From Robbins to Sado-Monetarism (1981) dell'intellettuale inglese Malcolm Bradbury (1932-2000). ...
Leggi Tutto
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore [...] dall’alto di una presunta superiorità intellettuale e morale. ♦ Dal fondo della strada bagliori di una deflagrazione nella notte, il nome di ciascuno appare ovunque, rumore di catene rotte […] blastano la gabbia! Strada di città (Articolo 31, Strade ...
Leggi Tutto
Elevato
(elevato) s. m. Chi per intelligenza delle cose e superiore purezza d’animo è degno di essere considerato un leader; per antonomasia, l’attore e politico Beppe Grillo. ♦ "L'utopia è quello che [...] incontri su invito, non da docenti che imbastiscono lezioni ex cathedra. Per evitare tuttavia di apparire appiattito sulla classe intellettuale che brama e disprezza – la casta! – ecco la trovata di presentarsi bendato e di far emergere in sostanza ...
Leggi Tutto
Persona colta, che ha il gusto del bello e dell’arte o che si dedica attivamente alla produzione letteraria e artistica, ma anche individuo che svolge attività lavorativa di tipo culturale o nella quale prevalenti sono la riflessione e l’elaborazione...
intellettuale
Alfonso Maierù
Occorre nel Convivio e nel Paradiso e vale " proprio dell'intelletto ", " che appartiene al'intelletto ". Nella tradizione latina, intellectualis è spesso distinto da intellegibilis, ma talora i due termini sono...