infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; [...] e tata, bua, ecc. 2. Per estens., di atteggiamenti, atti, discorsi che, in un adulto, rivelano mentalità e intelligenza poco sviluppate rispetto all’età, o sono comunque bambineschi, puerili. In psicanalisi, il termine è adoperato per indicare non ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli [...] latino, esprimersi in modo incomprensibile (o che tale sembra alla gente incolta), usare vocaboli ricercati e di difficile intelligenza: chi li capisce i dottori? parlano latino! 4. a. Come agg., anticam. fu sinon. di chiaro, intelligibile, quindi ...
Leggi Tutto
nono
nòno agg. num. ord. [dal lat. nonus, der. di novem «nove»]. – 1. Che, in una serie, in una progressione numericamente ordinata, occupa il posto del nove, viene cioè dopo otto altri (in scrittura [...] e analogam.: due noni (2/9), tre noni (3/9), ecc. 3. N. rima, rara forma metrica composta di nove endecasillabi rimati ABABABCCB, usata sul finire del sec. 13° nel poemetto L’Intelligenza, riesumata nell’Ottocento dal Giusti e ripresa dal D’Annunzio. ...
Leggi Tutto
brandello
brandèllo s. m. [prob. affine a brano]. – Brano di stoffa o di altra cosa strappata: aveva il vestito a brandelli, tutto strappato, lacero; un b. di carne; Di queste case Non è rimasto Che [...] qualche B. di muro (Ungaretti); fig., piccola parte, piccola quantità di qualche cosa: non ha neanche un b. d’ingegno, d’intelligenza. ◆ Dim. brandellétto, brandellino, brandellùccio. ...
Leggi Tutto
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: [...] i quali ammettono divisioni e passaggi con progressione crescente o decrescente: ci sono diversi g. di merito, di stima, d’intelligenza, di pazzia, d’istruzione, di cultura, di civiltà; giungere ai più alti g. della scala sociale; è sceso all’ultimo ...
Leggi Tutto
pizzico
pìzzico s. m. [der. di pizzicare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto del pizzicare, cioè di stringere, in modo più o meno forte, una parte molle del corpo tra il pollice e l’indice, per procurare dolore, [...] aggiunto ancora un p. di sale (e, in senso fig., non avere un p. di sale in testa o in zucca, essere privo di intelligenza, di buonsenso e sim.); un p. di tabacco, una presa di tabacco (da fiuto). b. Con uso estens., quantità minima di cose materiali ...
Leggi Tutto
riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, [...] per ragioni professionali o artistiche. b. Spesso, per eufemismo, giudizio negativo, dissenso: avere o fare delle r. sull’intelligenza, sulle capacità, sull’onestà di qualcuno; avanzare delle r. sull’esito di un’impresa; avete qualche r. da fare ...
Leggi Tutto
salame
s. m. [der. di sale]. – 1. a. Insaccato fatto con carne magra di suino, tagliata a pezzi con il coltello o tritata, salata e condita con pepe in grani (talvolta anche con finocchio), con l’aggiunta [...] , di frutta cotta e sim. 3. fig. In funzione per lo più di predicato, o in similitudini, detto di persona di scarsa intelligenza e prontezza, goffa e impacciata: sei proprio un s., un gran s.; muoviti, non stare lì come un salame. ◆ Dim. salamino (v ...
Leggi Tutto
materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere [...] a successive lavorazioni: un paese ricco, povero di m. prime; talvolta fig., nell’uso fam., m. prima, l’intelligenza, o anche, scherz., il denaro, considerato come la più necessaria condizione di successo. Nell’uso pop., senza altra determinazione ...
Leggi Tutto
agile
àgile agg. [dal lat. agĭlis, der. di agĕre «spingere»]. – 1. Che si muove con facilità, svelto: un uomo, un ragazzo a.; è ancora a. nonostante l’età; con determinazioni: a. di gambe; a. di mano [...] (fig. scherz., di chi è destro a rubare); a. nel salto, nella danza; fig., ingegno, intelligenza, cervello a., pronto, vivace. 2. Facile ad essere mosso o usato, maneggevole: a., a similitudine di spugna (Gelli); con questo sign. è ant., salvo nel ...
Leggi Tutto
Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente....
INTELLIGENZA
. Poema in nona rima (309 stanze), di autore toscano, composto sullo scorcio del sec. XIII o al principio del XIV.
L'attribuzione a Dino Compagni (v.), tuttora incerta, si fonda sulla testimonianza di C. De Batines e di A.-F....